CASALE – Sono vivi per miracolo i due residenti nella lomellina che, questa notte, sono volati giù dal ponte sul Po con la propria auto. Se la sono cavata con solo qualche graffio guaribile in cinque giorni, sia l’uomo di mezz’età di Candia Lomellina che era alla guida di una vecchia Jaguar, ancora targata Milano, che la signora di 44 anni, di origine marocchina, che era a bordo con lui. Dopo aver sbandato sono finiti contro una cabina dell’Enel e, dopo averla divelta, ha travolto le due ringhiere in ferro posta a difesa del marciapiede e dopo un volo di oltre dieci metri, l’auto si è schiantata, capovolta, sulla sponda del fiume. Soltanto un miracolo ha fatto in modo che l’auto non finisse nelle acque gelide del Po. Le cause dell’incidente sono in corso d’accertamento da parte dei Carabinieri del Nucleo radiomobile di Casale. Sul posto anche i Vigili del Fuoco, che hanno messo in sicurezza l’auto, e i sanitari del 118.
