CASALE – Nel mese di novembre 2018, presso il Comune di Casale Monferrato, il Commissariato di Casale Monferrato, rappresentato dal Dirigente Vice Questore Carmine Bagno, unitamente al Sindaco Palazzetti ed ai rappresentanti di associazioni volontarie e all’Ordine degli Avvocati di Vercelli, sottoscriveva il protocollo di intesa per la costituzione di una rete locale antiviolenza nell’ambito delle iniziative di prevenzione e di contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne. La finalità di tale protocollo consisteva nella disciplina dei rapporti fra gli Enti sottoscrittori per l’attivazione di una rete antiviolenza in grado di tutelare le vittime vulnerabili, con l’intento di rendere più efficace l’azione di contrasto ai fenomeni delittuosi e di promuovere la condivisione delle competenze, conoscenze ed esperienze di ciascun Ente sottoscrittore. Dopo 6 mesi di entrata in vigore di tale intesa, un primo bilancio dell’accordo forniva esiti piuttosto significativi in termini di segnalazioni e di informazioni raccolte, volte alla lotta contro la violenza nei confronti delle donne. In effetti, gli uffici del Commissariato di Casale Monferrato, preposti all’ascolto e alla trattazione di tali fatti reato, ufficio ricezione denunce, ufficio anticrimine e squadra investigativa, in tale periodo di tempo ricevevano 38 segnalazioni, delle quali la maggior parte consistenti in denunce-querele, individuandone 24 autori, ritenuti responsabili di illeciti “tipici” quali, lesioni, maltrattamenti in famiglia, atti persecutori (stalking), violenza sessuale, deferendoli all’Autorità Giudiziaria competente.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.