CASALE – In vista delle prossime elezioni amministrative l’Unione Commercianti Casalesi, aderente a Confcommercio, ha raccolto in un documento, le sue richieste ai candidati Sindaco di Casale Monferrato. In particolare vengono individuati i seguenti punti: completamento degli interventi relativi al Centro Commerciale Naturale, tasse locali, grande distribuzione, portale di e-commerce, Mercato Pavia, piano parcheggi e segnaletica.
Ecco il comunicato diffuso oggi dall’Unione Commercianti Casalesi.
«Al primo punto c’è il completamento degli interventi relativi al Centro Commerciale Naturale. L’Associazione sottolinea che sono stati realizzati importanti lavori di ristrutturazione di Piazza Mazzini e di Piazza Castello, grazie anche alla collaborazione della categoria nell’ambito del PQU (Piano di Qualificazione Urbana), ma evidenzia la necessità di altri interventi come la risistemazione di Piazza San Francesco e le porte di ingresso al Centro Commerciale Naturale, non dimenticando il bisogno di azioni peculiari in quartieri quali Oltreponte, Porta Milano e Valentino.
Ai candidati Sindaco viene poi chiesto un impegno a non aumentare l’addizionale comunale e, in materia di tributi locali, a far si che la nuova IUC non abbia un impatto maggiore di quanto ad oggi è carico degli operatori economici per gli ex carichi tariffari e fiscali (Tares, Tarsu, Imu). Un punto particolarmente delicato è quello della Grande Distribuzione Organizzata.
L’Unione Commercianti Casalesi, ricordando che questo tipo di commercio provoca danni economici alle località dove viene insediato, domanda ai candidati primo cittadino un impegno per evitarne un ulteriore incremento. Il Comune, sottolinea l’Unione Commercianti Casalesi, ha a sua disposizione gli strumenti urbanistici per andare in questa direzione.
L’associazione chiede poi di concretizzare ed incrementare mediante lo stanziamento di contributi, il progetto già approvato di un portale di e-commerce in collaborazione con le associazioni di categoria, utilizzando gli introiti derivanti dall’Imu della Grande Distribuzione Organizzata e delle banche e del residuo dei fondi non ancora utilizzati relativi agli oneri di urbanizzazione degli insediamenti della grande distribuzione.
L’Unione Commercianti Casalesi, poi, ritiene indispensabile un migliore utilizzo del Mercato Pavia affinchè esso sia in grado di ospitare eventi/manifestazioni che possano dare impulso alla vita cittadina, anche in considerazione con la vicinanza al Centro Commerciale Naturale.
E proprio a questo proposito viene chiesta anche una migliore gestione dei parcheggi liberi e a pagamento e delle regole di accesso al centro e, infine, un potenziamento della segnaletica stradale turistico – commerciale».