PONTESTURA – “Velo Ok” alle porte della Valcerrina per fermare chi corre troppo. E a Castagnone di Pontestura le proteste per il passaggio troppo veloce nella frazione erano sempre più forti. “Un deterrente per garantire la sicurezza alla gente del posto, non sicuramente per fare cassa – precisa il sindaco di Pontestura Franco Berra – avevamo pensato ad un semaforo, poi si è deciso per posizionare i Velo Ok, sei nella frazione e quattro anche nel capoluogo, agli ingressi del paese provenienti da Castagnone, Vialarda e Camino, tutti con lo scopo di creare una cultura del rispetto. Verranno posizionati i segnali che indicano la presenza dei segnalatori di velocità, e poi chi sgarrerà incapperà nelle sanzioni”. I Velo Ok, acquistati dal Comune di Pontestura, comporteranno un impegno di spesa di 500 euro all’anno, per un periodo triennale. Resta ancora da risolvere lo stato penoso dalla provinciale che da Casale porta a Trino e che attraversa il centro di Pontestura. La strada in mezzo al paese è da “terzo mondo”. “Siamo scettici che la Provincia riesca ad intervenire o se si farà qualcosa sarà sicuramente inferiore alle aspettative – conclude il sindaco Berra – come Comune quando serve effettuiamo degli interventi straordinari, per chiudere le buche più pericolose”.
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