CASALE – Vasto cordoglio in città per la scomparsa di Vincenzo Ferro, 71 anni, noto sindacalista. Il rosario sarà recitato domenica 5 febbraio alle ore 17,30 nella chiesa del Cuore Immacolato di Maria di Porta Milano. Il funerale avrà luogo lunedì 6 febbraio, ore 15, sempre nella parrocchiale di Porta Milano.
Pubblichiamo il ricordo dell’amico Bruno Pesce.
«Caro Enzo, ti ho conosciuto nel 1971, con il Consiglio di fabbrica e con le lavoratrici e lavoratori Franger Frigor dove lavoravi. Da allora iniziasti la crescente attività sindacale nella F.L.M.: la federazione unitaria dei metalmeccanici FIM- FIOM- UILM (quante lotte e quante conquiste sociali e civili!). Poi nella nostra Camera del Lavoro e nel Patronato INCA, poi nel SUNIA-Sindacato Inquilini (particolarmente sui problemi delle Case popolari).
Successivamente, e prima del maxi processo Eternit iniziato nel 2009, entrasti nell’AFeVA, diventando presto un assiduo, formidabile attivista. Allora il lavoro era veramente molto, in piena “Vertenza Amianto” per Giustizia Bonifica Ricerca. Con il maxi processo, con le migliaia di Parti Civili, con la marea di pullman di famigliari, di cittadini, studenti, di delegazioni di altri Paesi del mondo da organizzare, per partecipare a Torino alle 130 udienze di primo e secondo grado. Ecco, l’impegno di tutti noi è stato grande, e tu hai dato veramente il massimo possibile, in qualunque giorno, in qualunque ora.
Ti abbiamo voluto e ti vogliamo bene caro Enzo.
Qualcuno, più giovane, mi ha chiesto com’eri. Una persona fisicamente molta minuta ma con un cuore grande; una persona molto semplice, molto umile ma molto generosa e molto sensibile nell’impegno sociale; una persona di poche parole ma di molti fatti.
Sicuramente, caro Enzo, possiamo dire che tutto ciò che sapevi fare e che eri in grado di fare per il bene comune e per una società più giusta, l’hai fatto, con tutto l’impegno di cui ne eri capace.
Forse è questo il tuo esempio che tutti noi altri dovremo essere impegnati a seguire.
Ciao Enzo».
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