La città di Valenza è stata recentemente inserita nell’elenco dei Comuni turistici della Regione Piemonte e sta portando avanti diverse sinergie per consolidare e potenziare questo settore importante per l’economia cittadina. In questo senso la Città di San Massimo guarda sia in direzione del capoluogo, Alessandria, sia della Valle del Po, della Lomellina e del Monferrato, della quale fu capitale ai tempi della dinastia Aleramica. In questa ottica sono stati sottoscritti dei protocolli d’intesa, sotto l’aspetto dell’interscambio culturale e turistico, con Moncalvo (il c.d. ‘Protocollo dei due diamanti’) che con l’Unione dei Comuni della Valcerrina.
In questa direzione si inserisce un nuovo incremento per la vetrina espositiva di via IX Febbraio, dove è stata realizzata la ricostruzione di un antico laboratorio orafo dei primi del ‘900 con attrezzature e oggetti che tipicamente costituivano l’arredo delle botteghe valenzane. A completare questo importante sguardo sulla tradizione artigiana cittadina è stata la realizzazione di alcuni video in cui l’orafo Gian Piero Chiesa, dell’Associazione Amici del Museo dell’arte orafa Valenza, accompagna il fruitore alla conoscenza degli attrezzi e degli utensili in esposizione. Tra i video disponibili anche quello sulla storia del forziere rinascimentale presente nella ricostruzione e un racconto verosimile nel quale si dà voce a Vincenzo Ceriana, il titolare del laboratorio raffigurato al centro della fotografia storica che costituisce lo sfondo dello spazio espositivo.
I video, che sono stati realizzati anche in lingua inglese per consentire una fruizione internazionale, saranno consultabili tramite il sito www.archiviorafivalenza.it nella sezione MOD – Museo dell’Oreficeria Diffuso, oppure direttamente in via IX febbraio utilizzando i QRCode applicati alla vetrina espositiva.
“Con questo ulteriore intervento, in attesa della completa riqualificazione dell’ex Complesso di San Domenico che ospiterà lo spazio museale dedicato all’arte orafa valenzana – dicono il Sindaco di Valenza, Maurizio Oddone e l’Assessore ai Beni Culturali, Alessia Zaio (in foto) – si completa la vetrina espositiva con le necessarie informazioni che soddisferanno la curiosità di visitatori italiani e stranieri interessati alla scoperta della prestigiosa storia del distretto orafo, che è un motivo di orgoglio di Valenza nel mondo”.
Per info: tel. 0131 949286 – email: biblioteca@comune.valenza.al.it