D’estate, alle nostre latitudini e con il nostro clima, è il caldo uno dei nemici principali con i quali combattere ogni giorno. Solo chi non ha nulla da fare, se non trastullarsi in piscina o in riva al mare, gode della canicola, eppure tutti la invocano dopo ogni acquazzone. Per chi deve lavorare, e per gli anziani, il periodo estivo rischia spesso di diventare una lunga attesa di tempi migliori: le ore per le uscite si riducono a quelle mattutine, il rischio disidratazione è sempre dietro l’angolo, mentre anche le mura domestiche possono diventare, senza condizionatore, un vero… inferno. Vere e proprie ondate “africane”, quest’anno, non ci sono ancora state, ma anche il “nostro” caldo a volte non scherza. I soggetti coinvolti non sono solo persone anziane, ma tutta la popolazione che ha numerosi problemi legati alla diffi coltà di autonomia nella gestione delle azioni quotidiane quali capacità di movimento, capacità cognitive. Queste persone possono limitare i disagi e i problemi di salute mediante l’adozione di comportamenti appropriati. Essenziale è la rete della comunità locale e le forme di solidarietà di vicinato. Le persone che vivono sole, senza parenti, possono essere aiutate con visite periodiche e contatti quotidiani per capire il loro stato di salute ed aiutarle ad affrontare i bisogni di tutti i giorni offrendo loro anche un po’ di compagnia. Molti conoscono già i comportamenti da evitare con il caldo e quelli da seguire per ridurre i disagi, eppure le dieci regole d’oro vanno sempre ribadite, ogni anno. Eccole.
1 – Evita di uscire e di svolgere attività fi sica nelle ore più calde del giorno (dalle 11.00 alle 17.00).
2 – Apri le finestre dell’abitazione al mattino e abbassa le tapparelle o socchiudi le imposte.
3 – Rinfresca l’ambiente in cui soggiorni. Copriti quando passi da un ambiente molto caldo a uno con aria condizionata.
Quando esci, proteggiti con cappellino e occhiali scuri; in auto, accendi il climatizzatore, se disponibile e in ogni caso usa le tendine parasole, specie nelle ore centrali della giornata.
4 – Indossa indumenti chiari, non aderenti, di fibre naturali, come ad esempio lino e cotone; evita le fibre sintetiche che impediscono la traspirazione e possono provocare irritazioni, pruriti e arrossamenti.
5 – Bagnati subito con acqua fresca in caso di mal di testa provocato da un colpo di sole o di calore, per abbassare la temperatura corporea.
6 – Consulta il medico se soffri di pressione alta (ipertensione arteriosa) e non interrompere o sostituire di tua iniziativa la terapia.
7 – Non assumere regolarmente integratori salini senza consultare il tuo medico curante.
8 – Ricordati di bere spesso.
9 – Consigli per una corretta alimentazione: bere frequentemente, almeno due litri d’acqua nel corso della giornata, anche se hai poca sete: se vuoi alternare, va bene anche il tè. I succhi di frutta e le bevande gassate vanno assunti con moderazione, perché ricchi di calorie e poco dissetanti. Preferisci inoltre le bevande fresche, evita quelle ghiacciate. Fare pasti leggeri e frequenti; l’ideale è consumare 5 pasti al giorno: colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena. Non bere alcolici. Fritti, insaccati, intingoli, cibi piccanti vanno mangiati con moderazione poiché sono cibi elaborati, molto salati e ricchi in grassi. Birra e alcolici: aumentano la sudorazione e la sensazione di calore, contribuendo alla disidratazione. Anche il caffè va limitato.
10 – Cibi e bevande da preferire: frutta e verdura vanno consumate in abbondanza perché apportano acqua, vitamine e sali minerali. Il consumo del pesce è sempre auspicabile. Pasta e riso saziano senza appesantire e possono quindi essere assunti regolarmente, ma sempre in quantità moderata. Gelati: preferisci quelli al gusto di frutta, più ricchi in acqua. Per sapere se farà molto caldo, infine, è possibile consultare le previsioni meteo pubblicate quotidianamente, fornite dal Servizio Meteorologico Regionale.