Mentre cresce l’attesa per la decisione sul via libera allo sconfinamento tra Regioni, Coldiretti invita a prediligere vacanze Made in Italy per una concreta ripartenza del turismo locale.
La presenza straniera in Italia rappresenta ancora una pesante incognita – sebbene possano tornare dal prossimo 15 giugno i 25 milioni di cittadini europei che solitamente sceglievano il Belpaese per trascorrere le vacanze – e la speranza è riposta soprattutto nel 40% di italiani che preferiva viaggi all’estero e che quest’anno potrebbe decidere di rimanere entro i confini nazionali secondo l’ENIT.
“Anche il nostro Monferrato, meta di migliaia di turisti italiani e stranieri, ha risentito del periodo di lockdown e delle occasioni di festa azzerate, dalla Pasqua al 1° maggio – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco – ora serve una vera boccata di ossigeno importante per il turismo nazionale dopo che durante gli ultimi tre mesi sono andati persi 81 milioni di presenze turistiche”.
Il Piemonte valuterà l’apertura dei confini regionali con cautela per cui la data del 3 giugno potrebbe essere posticipata ulteriormente, però, nel frattempo è possibile scoprire e riassaporare il piacere di muoversi tra le tante bellezze che offre il territorio regionale.
“Gli agriturismi – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo – sono le strutture più idonee in cui è possibile rispettare le misure di sicurezza anti-contagio avendo a disposizione ampi spazi nella natura. Sostenere il turismo in campagna significa evitare il pericoloso rischio di affollamenti al mare o nelle città, ma anche trascorrere giornate immersi nel verde, all’insegna delle tradizioni e delle specialità enogastronomiche locali. La provincia di Alessandria vanta un patrimonio agroalimentare e vitivinicolo ricchissimo e produzioni di eccellenza che vanno dalla carne ai formaggi all’ortofrutta. Per tutti i gusti e tutte le tasche”.