VALENZA – Mercoledì 2 settembre, alle ore 21.30, l’Arena Carducci di Valenza risuonerà di risate grazie allo spettacolo “Un’ora di niente” di Paolo Faroni, vincitore della 1°edizione di “Stand-Up Valenza! – Morire dal Ridere 2019”.
Mescolando narrazione e stand-up comedy, cabaret e prosa, Faroni si avventura in un flusso di coscienza potentemente comico e poetico che non fa sconti a nessuno, in primis a sé stesso: l’attore, solo in scena, ci racconta del continuo sballottamento tra desiderio di elevarsi e istinto animale, all’insegna di un’esistenza che è insieme “paradiso e schifezze”.
“Un’ora di niente” è un monologo sul conflitto tra eccezionalità e quotidianità, tra bisogni e sogni, e su come tutti i conflitti trovino nell’amore il proprio campo di battaglia. Un monologo che passa da uno stile all’altro, usando come unico collante l’ironia e la sua regola aurea: una gravità velata di leggerezza.
(In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà presso il salone San Rocco, Piazza Statuto, Valenza).
La rassegna “L’Arena ripArte” continua giovedì 3 settembre, ore 21.30, con la proiezione del documentario “Preghiere nel vento” del valenzano d’adozione Michele Piasco. Si tratta di un viaggio alla scoperta della tradizione spirituale del Ladakh (regione dell’India settentrionale) e del popolo tibetano che ospita, affrescato dai vividi colori delle decorazioni architettoniche e delle opere d’arte di ispirazione buddista, e contornato da testimonianze reali di monaci e profughi tibetani. Il documentario è stato selezionato all’International Documentary Film Festival, di Buenos Aires, in programma dal 9 al 20 settembre prossimo.
Per tutti gli appuntamenti l’ingresso è gratuito, con offerta volontaria, ma è richiesta la prenotazione via e-mail a biglietteria@valenzateatro.it o via sms al numero 324.0838829.
Il programma completo sul sito www.valenzateatro.it
L’Arena ripArte è un’iniziativa realizzata da Coop. CMC con il patrocinio del Comune di Valenza, in collaborazione con Spring Up e grazie al sostegno di BMC Gioielli, Laservalenza e Mazzetti D’Altavilla.