L’incontro con il pastore valdese Giuseppe Stanislao Calati, mercoledì 24 gennaio alle 21 nella sala Cavalle dell’ex Seminario di Casale, chiude le iniziative promosse dalla Diocesi in occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Al centro dell’incontro c’è il libro biblico di Rut, soprattutto per quanto riguarda i temi dell’accoglienza e dell’amore del prossimo.
L’incontro rientra fra gli appuntamenti di “Cantiere speranza”. “Ognuno – dicono i promotori della serata – troverà nel libro di Rut qualcosa che risponde in modo particolare alla sua sensibilità, alle sue esperienze di vita, ai suoi bisogni spirituali, in ogni caso sarà una lettura piacevole ed edificante, che, siamo convinti, saprà riconciliare il lettore con la vita e con la bellezza del testo biblico come lettura unificante dei credenti di tutte le fedi cristiane”.
Giuseppe Stanislao Calati è nato a Imperia 68 anni fa. Sposato, due figli, è stato docente di scuola media e dal 2017 è pastore della Chiesa Valdese, in servizio dal 2009 alla Chiesa metodista di Vercelli.
Conseguito il diploma in Teologia, per approfondire la sua preparazione, ha spiegato, si è dedicato “personalmente allo studio e poi all’insegnamento delle lingue bibliche: latino, greco biblico, ebraico biblico, aramaico e siriaco, alle quali s’è aggiunto l’etiopico classico, all’approfondimento delle discipline tecniche di analisi del testo e all’esegesi, continuando a servire come predicatore locale”.
Per lui si è poi aperta la possibilità di conseguire la laurea triennale e successivamente quella specialistica. Ha inoltre conseguito il dottorato in Storia del cristianesimo.
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