CASALE – Don Paolo saluta “La Vita Casalese”, il ‘suo’ giornale. Un’interruzione dovuta alle sue condizioni di salute che negli ultimi mesi come molti amici, colleghi e collaboratori hanno avuto modo di constatare, gli hanno imposto ritmi più lenti, impegni meno pressanti. Nelle ultime settimane, anche durante i ricoveri in ospedale e le terapie sanitarie a cui è stato sottoposto, il nostro Don ha voluto comunque sempre essere presente nella vita di redazione. Telefonando, tenendosi in contatto con i giornalisti, controllando puntualmente contenuti e aspetti grafici del giornale, rileggendo titoli e pezzi, facendo le immancabili correzioni, dando spunti e consigli, come sempre ha fatto. Ora, dopo quarant’anni alla guida del giornale della Diocesi e al compimento delll’80° compleanno, è arrivato il momento di “staccare la spina” e vivere un meritato riposo. Sarà difficile per noi giornalisti, che ormai facciamo parte della sua famiglia, pensare al giornale senza di lui. Senza i suoi rimbrotti amichevoli, le sue puntualizzazioni, le innumerevoli telefonate, le precisazioni e le sottolineature, la sua pungente ironia.
Tutto questo, inutile negarlo, mancherà a tutti noi.
Don Paolo ha assunto la direzione del giornale nella primavera del 1982, dopo le esperienze nelle parrocchie del Duomo, dello Spirito Santo e di Frassineto. Innumerevoli i cambiamenti vissuti e apportati in questi anni al giornale da lui diretto: dallo spostamento della sede da via Roma a via Mameli, poi in via Biblioteca e infine nel Seminario (dove si trova tuttora), alla fondazione della Fipeg nel maggio 1994, dall’acquisto del Fanfarino nel 1985 al passaggio al formato tabloid nel 1988, solo per citare i principali.
A Mauro Facciolo diamo un caloroso benvenuto nella redazione de “La Vita Casalese”. Il nuovo direttore torna a casa, in quella “Vita Casalese” dove nel lontano 1981 incominciò a scrivere i suoi primi “pezzi redazionali” che lo portarono a diventare giornalista professionista a “La Stampa”.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.