CASALE – Proseguono gli incontri di “Cantiere Speranza”, il cantiere culturale della Diocesi. Viene riproposto il ciclo di incontri “Crescere con la Parola”, quest’anno dedicato agli aspetti pienamente umani della vita del Cristo: venerdì 28 febbraio alle ore 21, nella sala Cavalla del Seminario vescovile in piazza Nazari di Calabiana, il professor don Claudio Doglio terrà una conferenza dal titolo “Dio ha un volto umano?”.
Il tema è stato scelto per approfondire gli spunti offerti da papa Francesco che in questo Anno Santo della speranza ha più volte sottolineato la centralità della questione dell’Umanesimo Cristiano a partire dalla scoperta della piena Umanità di Gesù.
Don Claudio Doglio è un biblista assai stimato anche dai casalesi che ormai lo ascoltano da qualche anno nelle iniziative di “Crescere con la Parola”. Il relatore è docente di Sacra Scrittura alla Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale dove tiene corsi di lingua ebraica, di greco biblico ed esegesi biblica dell’Antico e Nuovo Testamento, in particolare l’Opera Giovannea; il professore ha pubblicato diversi articoli e studi biblici, soprattutto sull’apocalittica e sull’Apocalisse di Giovanni.
Gli incontri di “Cantiere Speranza” sono promossi dalla Diocesi di Casale attraverso i servizi per le Pastorali della Cultura, Scolastica, Giovanile, Sociale e del Lavoro, Salute e anziani. Il ciclo “Crescere con la Parola” è diretto dal vescovo emerito di Mondovì, mons. Luciano Pacomio, con il coordinamento del vicario generale mons. Désiré Azogou, la collaborazione di don Samuele Battistella, della commissione Formazione permanente della Diocesi e dell’Ufficio Beni culturali.
“Non possiamo se non porci nell’ottica proposta da Papa Francesco: la speranza che deve vivificare ogni cuore umano, orientare ogni rapporto interpersonale, risanare e guidare i rapporti tra i popoli” ha commentato mons. Pacomio. “Il nostro sguardo – ha aggiunto – deve nuovamente fissarci su Gesù nostra speranza” .
Sarà proprio questo il titolo dell’ultima conferenza in programma per l’anno pastorale 2024 -2025, “Gesù la nostra speranza”, prevista per il 14 maggio che avrà come relatore il professor don Riccardo Battocchio.
Elisa Massa