Una lite… da saloon

CASALE – La volante del Commissariato blocca il protagonista di una lite da “saloon”. Il fatto è successo all’esterno di un locale di Oltreponte sabato scorso.
La Polizia è intervenuta per una violenta lite sorta tra due pregiudicati. Un casalese di 50 anni, pluripregiudicato, sottoposto al regime della libertà vigilata, nonostante gli obblighi derivanti dall’applicazione della misura di sicurezza che ne inibivano l’uscita serale e la frequentazione di locali pubblici, si è recato in un bar del quartiere e, mentre era all’esterno dell’esercizio ha provocato, dapprima offendendolo e minacciandolo, un albanese e poi lo ha aggredito fisicamente.
In un primo momento il primo, in stato di ebbrezza alcolica, ha desistito e si è allontanato ma, pochi minuti dopo è tornato indietro armato di un lungo coltello da cucina che ha brandito verso l’avversario. Ha cercato di rifilargli alcuni fendenti, ma non troppo lucido non è riuscito nel suo intento. L’aggredito, anche lui ubriaco, è riuscito a evitare i colpi difendendosi con una sedia con la quale ha colpito più volte l’aggressore, costringendolo così a desistere e ad allontanarsi.
Sul posto gli agenti della volante del Commissariato che grazie alla descrizione del soggetto autore della bravata da “saloon”, lo hanno rintracciato poco distante e lo ha condotto nell’ufficio di polizia.
E’ scattata la denuncia per minacce gravi, porto abusivo di armi ed è stato segnalato per la plurima violazione degli obblighi giudiziari a cui era sottoposto. Scatterà anche una misura di prevenzione amministrativa.