CASALE – Legambiente circolo Verdeblu di Casale propone un’anteprima del Premio Ambientalista dell’Anno con la presentazione, domenica 22 settembre, alle 10,30 in municipio, di un libro su Danilo Dolci a cura di Giuseppe Barone.
Spiegano da Legambiente: “Siamo arrivati alla XV edizione del Premio Ambientalista dell’anno intitolato a Luisa Minazzi, iniziato nel 2010 anno in cui è mancata Luisa, attivista ambientale, dirigente scolastico, assessore all’ambiente e molto impegnata in tante attività, soprattutto nella battaglia contro l’amianto. Luisa negli anni della sua malattia, si batté con tutte le sue forze per la giustizia, la bonifica del territorio, e per la cura del mesotelioma. Ci piace ricordarla a pochi giorni dalla scomparsa di un’altra grande donna, Romana Blasotti Pavesi, da sempre alla testa della lotta contro l’inquinamento da amianto provocato dall’Eternit”.
Aggiungono gli ambientalisti: “Il Premio Luisa Minazzi, premio nazionale indetto da Legambiente e dal mensile La Nuova Ecologia, con il patrocinio e il contributo del Comune e dell’Ente di Gestione delle Aree protette del Po piemontese, si avvale di un comitato organizzatore composto da Afeva, Agesci, Avis, Auser, Equazione, Cai, Il Picchio e dal Circolo Verdeblu di Legambiente”. Anche quest’anno, come è consuetudine, sarà anticipato dal “Festival della virtù civica/Aspettando il Premio…”. Il Festival della virtù civica, ideato da Marco Fratoddi, giornalista romano che da fin dall’inizio segue Premio e iniziative collaterali, avrà un’anteprima domenica 22 settembre alle 10,30 nel salone del Settore 3 del Comune in via Magnocavallo 13 con la presentazione del libro “Danilo Dolci. Una rivoluzione nonviolenta” a cura di Giuseppe Barone. L’incontro promosso da Equazione, Altromercato Bottega del commercio equo e solidale che ha sede in via Lanza 38, vedrà come ospiti il curatore del libro, Giuseppe Barone, esperto nel campo della nonviolenza, dell’educazione alla pace e della promozione dei diritti umani, e Amico Dolci, figlio di Danilo, che racconteranno la vita e l’opera di un uomo di pace nato nel 1924 e morto nel 1997, poeta, sociologo, educatore, che qualcuno aveva soprannominato il Ghandi italiano. Danilo Dolci è stato a Casale nel 1986, portato da Gianni Calvi per presentare il suo libro “Palpitare di nessi”.