CASALE – Una notte e una mattinata da incubo. La pioggia ghiacciata che dalla serata di giovedì della settimana scorsa è caduta su tutto il Monferrato ha creato una lastra di ghiaccio su strade, e marciapiedi, rendendo a fortissimo rischio il transito di auto e anche il percorso dei pedoni. Si registrano decine e decine di incidenti autonomi con danni ai mezzi, con alcuni feriti non gravi, e anche numerose cadute accidentali in strada con il Pronto Soccorso del Santo Spirito preso d’assalto da persone che hanno riportato distorsioni, contusioni (80 persone) e in alcuni casi anche fratture (5). A livello precauzionale chiuso prima di mezzanotte, per alcune ore, l’ingresso in autostrada ai caselli di Casale Sud e di Casale Nord e traffico bloccato nella notte sulle salite che portano a San Salvatore.
La situazione più critica a Vignale dove in due differenti servizi l’ambulanza medicalizzata non è riuscita a raggiungere le abitazioni da cui erano partite le chiamate di soccorso. Stop forzato anche per il mezzo proveniente da Asti, che cercava di arrivare a destinazione da un’altra strada. Verso l’1,30 la chiamata al 118 da parte di una anziana signora che segnalava come una persona che la assisteva aveva avvertito un malore. E’ poi stato appurato che al momento della richiesta di soccorso l’uomo, Mario Foglia, 62 anni, residente a Castell’Alfero, originario del Bresciano, era già morto. Anche da San Lorenzo, frazione di Vignale, la richiesta di soccorso da parte di un anziano pensionato cardiopatico. Le strade collinari erano un lastrone di ghiaccio e solo con un fuoristrada dei pompieri, con l’ausilio del maresciallo della stazione di Vignale Massimiliano Faraco, i sanitari del 118 hanno potuto raggiungere le case da dove era partita la richiesta di aiuto. In via Piave, dove l’anziana pensionata era a fianco della persona che le dava una assistenza giornaliera, non hanno potuto far altro che costatarne il decesso per arresto cariocircolatorio, una morte che risaliva ad ore prima. In frazione San Lorenzo le prime cure all’anziano pensionato e poi il trasporto sul fuoristrada fino al piazzale del supermercato Gulliver di Vignale per un rendez-vous con il 118 che ha poi trasportato il monferrino all’ospedale di Asti. “Una situazione di straordinaria emergenza – sottolinea il sindaco di Vignale Franco Ferrari per fare il punto sulla gelata dell’altra notte – eravamo già usciti nei giorni precedenti con lo spargisale, poi da mezzanotte sono entrati in funzione tre mezzi che hanno provveduto a spargere sulle strade del nostro comune oltre 15 quintali di sale”. Per via delle strade ghiacciate e della difficoltà di spostamento nella giornata di ieri sono state chiuse le scuole di Ozzano, Occimiano, Rosignano, Vignale, Conzano, Lu, Madonnina di Crea, Ottiglio, Frassinello, Altavilla e l’Istituto Superiore Agrario di San Martino di Rosignano. A Casale gli incaricati del Comune hanno lavorato fin dal pomeriggio di giovedì allo spargimento del sale sulle strade nel territorio di Casale e le operazioni sono proseguite anche nella mattinata di ieri. Da mezzanotte, con l’intensificarsi del fenomeno del cosiddetto “gelicidio”, tutti i mezzi e il personale disponibile sono stati impegnati ininterrottamente per spargere altro sale.
Nelle zone di Salita Sant’Anna e nelle frazioni di Rolasco e Vialarda si sono segnalate le maggiori criticità con gli stessi mezzi spargisale che si sono trovati in seria difficoltà per il manto stradale ghiacciato e dove il sale non ha fatto effetto fino alle 5 di notte. Tutte le zone sono state raggiunte entro l’alba, in alcuni casi si è operato allo spargimento del sale a mano. “Si è operato allo spargimento del sale anche per quanto riguarda i marciapiedi, in particolare quelli attigui alle scuole e all’ospedale ma in alcuni casi permangono criticità” precisavano in una nota dal Comune. Segnalati gravi disagi e incidenti sulla provinciale che da Casale porta a Moncalvo, all’incrocio tra Vignale e Frassinello lungo la strada Provinciale 50, in strada Valenza, in regione Fugassa a Fubine, a Ponzano, Monbello e a Lu. In diversi paesi collinari automobilisti hanno dovuto abbandonare le auto e rincasare a piedi con difficoltà. Segnalati incidenti anche in zona Industriale a Casale con due auto e un autocarri coinvolti.
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