Un docufilm sulla partigiana Fasulìn

CASALE – Venerdì 21 aprile la Val di Susa è entrata nel vivo delle celebrazioni per il 25 Aprile con una intera giornata dedicata alla memoria della casalese Enrica Morbello Core, la partigiana Fasulín, cittadina onoraria di Condove, che in Val di Susa, insieme al marito Dino, fu, cosa rara, sia staffetta che combattente.
Ci ha lasciato 2 anni fa, alla soglia dei 100 anni, dopo una vita di impegno e testimonianza.
Al mattino, a Oulz, è stato presentato il libro multimediale realizzato e illustrato dai ragazzi dell’istituto Comprensivo Lambert, dedicato alla vita di Fasulìn e agli insegnamenti che ha lasciato. Significativo è il carteggio che si è dipanato negli anni tra gli studenti e la nostra concittadina.
Alla sera, al cinema Comunale di Condove c’è stata la prima visione assoluta del film “La partigiana Fasulìn”, regia di Luigi Cantore, realizzato da Valsusa Film Festival.
In una sala gremita, tanta commozione e tanta determinazione nel continuare a portare avanti ideali di libertà e antifascismo. Presente, e fra gli oratori, Fernanda Core, figlia di Fasulìn, da sempre amica di Condove. Altre due proiezioni con sala a posti prenotati, sono avvenute sabato 22 aprile, e domenica a Torino, ore 16,30, presso il Polo del 900.
Il film è costruito, dopo una introduzione di Gad Lerner, sulle interviste rilasciate da Enrica Morbello Core sin dal 2005, cui spesso si sovrappone la ricostruzione filmica dei fatti raccontati. Interpreta Fasulìn l’attrice Simonetta Arnaldi.
Si avrà modo di vedere il docufilm in Monferrato al Monfilm Festival, che si terrà Mombello dal 7 al 15 luglio, presumibilmente inserito nella sezione Vetrina Cortometraggi, tra sabato 8 e domenica 9 luglio. Il programma definitivo verrà redatto e pubblicato a maggio.