CASALE – Locandine e rubriche sui giornali: ecco la nuova strategia dei Carabinieri della locale Compagnia per contrastare l’odioso fenomeno delle truffe agli anziani.
“Fermiamo insieme le truffe” è lo slogan sulle locandine che sono state affisse all’interno di uffici comunali, studi medici, reparti e sale d’attesa dell’Ospedale Santo Spirito, centri per il prelievo del sangue, banche, uffici postali, farmacie, chiese e circoli per anziani in tutti i 47 comuni del territorio di giurisdizione.
Realizzate con la collaborazione del comune di Casale Monferrato e con il benestare della A.S.L. di Alessandria, le locandine anti-truffa hanno un messaggio chiaro e immediato, di facile visualizzazione, con pochi ma semplici consigli pratici per evitare di cadere nella rete dei truffatori.
È presente anche QR-CODE che indirizza alla pagina del sito dei Carabinieri da cui leggere ulteriori consigli e approfondire la tematica, ideato per raggiungere anche i più giovani, che possano fare tesoro dei suggerimenti e divulgarli in occasione degli incontri con anziani genitori e nonni.
Parallelamente a questa iniziativa, i Carabinieri di Casale Monferrato hanno realizzato una rubrica settimanale dedicata ai consigli anti-truffa sul bisettimanale “Il Monferrato” e sul settimanale “La Vita Casalese”, entrambi con ampia tiratura e seguito sul territorio.
La rubrica rivela storie romanzate di persone di tutti i giorni, arricchite da consigli preziosi, con l’intento di fare immedesimare il lettore e spingerlo a entrare nel vivo di una possibile situazione di truffa, creando così anticorpi per la vita reale.
A seguito del successo dello scorso anno, che ha fatto registrare una diminuzione delle truffe consumate, i Carabinieri continueranno con la campagna informativa di sensibilizzazione, organizzando incontri con i cittadini e mostrando, nella pratica, come avvengono le truffe in casa, anche grazie alla proiezione di filmati esclusivi, già a partire dal prossimo 30 gennaio, alle ore 18.00, presso il comune di Casale Monferrato.
L’attività e il grande impegno dei Carabinieri sta producendo risultati apprezzabili, infatti, negli ultimi mesi si sono registrati molti casi di persone anziane che sono riuscite a evitare truffe adottando i consigli forniti, utili a comprendere come lo sconosciuto che suonava alla porta di casa fosse un finto addetto dell’acquedotto, del gas o un finto Carabiniere, facendo seguire immediatamente l’indispensabile chiamata al 112.
Resta l’invito a rivolgersi alle Stazioni dei Carabinieri presenti sul territorio per avere maggiori informazioni e consigli.