CASALE – Truffe d’estate ai danni di monferrini con fantomatici alloggi al mare per vacanze inesistenti. A metà mese i Carabinieri della stazione di Rosignano hanno deferito in stato di libertà, A.F., 45enne residente a Berbenno di Valtellina (So), per avere riscosso, da una persona residente a San Giorgio, la somma di 150 euro a fronte dell’affitto di un appartamento a Rimini, rendendosi poi irreperibile. Ovviamente l’appartamento non esiste. Fatto analogo per i Carabinieri della stazione di Casale che il 14 agosto denunciavano per il reato di truffa, S.C., 44enne di Napoli e O.Z., 31enne del Bangladesh, residente a Brescia, per avere riscosso, da un casalese la somma di 300 euro a fronte dell’affitto di un appartamento a Savona, rendendosi poi irreperibili. I militari della Stazione di Pontestura hanno invece denunciato V.D.V., 46 anni, residente nel napoletano, il quale, dopo avere offerto in locazione, su sito internet, un appartamento nella riviera romagnola ad un pontesturese, ricevuta la relativa caparra di 400 euro, si rendeva irreperibile. Anche in questo caso inesistente l’appartamento affittato.
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