OZZANO – I carabinieri della stazione di Ozzano hanno denunciato alla Procura di Vercelli una coppia di truffatori per una tentata truffa ed una truffa dello specchietto. Sono un ragazzo di 25 anni originario di Prato, e una ragazza di 21 anni, originaria di Noto entrambi senza fissa dimora. Il maresciallo capo della stazione di Ozzano Francesco Borsci, libero dal servizio, si trovava a Casale e occasionalmente in via Bligny notava un’Alfa Romeo 147 nera che affiancando un’altra vettura fingeva un “botto” per fermare l’anziano conducente della macchina, un pensionato di 75 anni di Pontestura, mettendo in atto la cosiddetta truffa dello specchietto. L’intervento del maresciallo, affiancato dall’equipaggio del nucleo operativo e radiomobile, permetteva che venisse messo in atto la truffa. Gli accertamenti successivi hanno consentito di scoprire che la coppia si era resa responsabile di un analogo episodio lo scorso 4 luglio. In quella occasione erano stati in grado di spillare 100 euro ad un pensionato di 68 anni. Nei confronti dei due giovani anche il foglio di via obbligatorio con il divieto di tornare in città per i prossimi tre anni.