CASALE – Il mese di agosto sembra non aver portato nessuna novità riguardante la delicata situazione dei trasporti nel Monferrato casalese. Dopo l’incontro dello scorso 28 luglio con l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco e il funzionario regionale Viorel Vigna non sono ancora giunte notizie significative rispetto alle questioni che maggiormente interessano le tratte di collegamento con Casale e i Comuni del territorio.
Con l’inizio di settembre è tornata a regime l’attività lavorativa di molti pendolari e a metà del mese suonerà la campanella di inizio anno scolastico, con centinaia di studenti che arriveranno in città grazie ai mezzi pubblici.
Alla luce degli impegni assunti nell’incontro di fine luglio, per evitare che si ripetano le situazioni di emergenza vissute negli ultimi mesi il sindaco Titti Palazzetti e l’assessore Luca Gioanola hanno inviato una lettera a Balocco nella quale si chiede un potenziamento negli orari di punta delle corse bus della linea Casale-Vercelli nonché l’erogazione del contributo regionale alla Provincia di Vercelli per la copertura delle corse Casale-Vercelli già sostenute, il cui costo è stato per ora a carico dall’azienda che ha effettuato il servizio.
Per andare incontro alle esigenze dei pendolari viene anche richiesta la riattivazione della corsa in partenza alle 5.36 sulla linea Casale-Chivasso oppure l’anticipo del bus Casale-Vercelli dalle 5.45 alle 5.40 per consentire di raggiungere Torino nelle prime ore del mattino senza il rischio di perdere le coincidenze.
Un ultimo punto riguarda la collaborazione con Trenord e Regione Lombardia per la riapertura della tratta Casale-Mortara che, in vista di Expo 2015 risulterebbe strategica per un collegamento veloce tra Casale e Milano; ma, ovviamente, si spera in una riattivazione che perduri anche dopo l’esposizione universale.
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