CASALE – “Non è uno spettacolo, ma una testimonianza” con queste parole Fabio Fazi, direttore della compagnia “Teatro della Nebbia” ha introdotto “Fiori bianchi” venerdì scorso al salone Tartara. Ispirato al libro “Malapolvere” di Silvana Mossano, la rappresentazione ha fornito un’attenta riflessione sulla tragedia Eternit. Dietro alle parole di Silvana, si racchiudono le vite di tanti cittadini casalesi che hanno perso la vita a causa della fabbrica maledetta e che continuano a morire oggi (commovente e giusto il ricordo da parte di Manuela Solerio a Paola Chiabrera ultima vittima del mesotelioma a soli 36 anni). Sul palco non c’erano solo i bravissimi attori, ma un’intera città raccontata con grande professionalità e rispetto, senza andare mai nella retorica e toccando dentro ogni spettatore un tasto che alcuni vogliono dimenticare, altri fanno finta di non conoscere e altri ancora vogliono usare per farsi forza e continuare a sperare nella Ricerca e nella Giustizia. La regia di Lara Miceli, aiutata dal canto de “L’Opera dei Ragazzi” di Erika Patrucco sulle musiche di Giulio Castagnoli ha saputo trasmettere questi bellissimi messaggi di speranza e ha contribuito ancora di più nell’informazione di una pagina amara della storia casalese, i giovani coristi hanno rappresentato simbolicamente la continuità nella memoria e la speranza nel futuro. La serata è stata organizzata dall’assessorato alla cultura e dall’associazione “Amici della Biblioteca”.
Domenica 28 aprile Giornata Mondiale vittime Amianto con “Malapolvere”
Si celebrerà domenica 28 aprile la Giornata Mondiale Vittime Amianto, a cura dell’Afeva. Per dare contenuto e significato culturale e sociale alla Giornata, oltre a diverse attività programmate per le scuole, il 2 maggio alle ore 21, presso l’Hotel Candiani, sarà rappresenta la pièce teatrale “Malapolvere” l’amianto a Casale Monferrato, un progetto di Laura Curino, Lucio Diana, Alessandro Bigatti, Elisa Zanino ispirato a “Malapolvere” di Silvana Mossano (edizioni Sonda), testo Laura Curino, scenografi a e video Lucio Diana, luci Alessandro Bigatti, ricerche Luca Scarlini, musiche originali Roberto Negro, assistente alla drammaturgia Beatrice Marzorati, riprese video e montaggio Eleonora Diana, segreteria di produzione Elisa Zanino. “Malapolvere”, sarà replicato per le scuole il mattino del 3 maggio, alle 9 e alle 11. Una rappresentazione importante per la tragedia Eternit, che dopo il processo di Torino ha finalmente avuto la visibilità dovuta. Il processo ha creato consapevolezza rispetto ai problemi causati dall’uso dell’amianto nel mondo e ha fatto conoscere il ruolo di Casale, città che da trent’anni lotta contro l’amianto per avere Giustizia, Ricerca e Bonifica. Laura Curino, attrice legata al territorio casalese e sensibile alla problematiche relative alla lotta contro le conseguenze dell’amianto, porta con successo questo spettacolo in giro per l’Italia da oltrte un anno, già durante la sentenza del 13 febbraio 2012 spiegò ai nostri lettori come: “Spero di poter portare al più presto e non soltanto per una sola occasione il mio spettacolo a Casale. Questa vicenda non riguarda pochi di noi, ma racchiude la storia di un’intera città e delle persone che quotidianamente lottano per avere Giustizia e non hanno mai smesso di avere speranza per un futuro senza amianto”. Per prenotare i biglietti rivolgersi a: AFeVA, Piazza Castello,34 – Camera del Lavoro, via del Carretto, 10 – CISL, via Rivetta – UIL, via E.Leoni – Equazione, via Saffi – Labirinto, via Benvenuto San Giorgio.
Christian Pravatà