TERRUGGIA (am) – L’unione fa la forza. In tempi difficili, dove tutto si è modificato fuori e dentro di noi, un piccolo segnale di voglia di andare avanti e di mantenere unito il proprio paese, è veramente determinante e può fare la differenza.
Le due associazioni attive a Terruggia, ma storicamente, inutile negarlo, sempre un po’ in competizione tra loro (anche se una competizione sana, produttiva) hanno deciso di fondersi in una sola e la più giovane, in termini di formazione, TerruggiaLiberaMente, sorta cinque anni, ha deciso di confluire nella storica Pro Loco.
La scelta era già un po’ nell’aria, quando durante l’ultima assemblea della Pro Loco di una decina di giorni fa, nel nuovo direttivo erano entrati, accanto a Francesco Scarpino nel ruolo di presidente, due esponenti di TerruggiaLiberaMente in veste di vicepresidenti: Luigina Genovese e Luca Garrone.
E ora un nuovo passo. Domenica scorsa si è svolta l’assemblea di TerruggiaLiberaMente, con modalità a distanza, e oltre all’approvazione del conto consuntivo e del resoconto delle attività svolte nel 2019 e nel 2020, si è deciso per lo scioglimento dell’associazione.
“Considerato che 17 soci del nostro gruppo sono stati eletti nel Direttivo della Pro Loco, è stata approvata all’unanimità la proposta di scioglimento della nostra Associazione e di fusione con la Pro Loco di Terruggia”, ha commentato Luigina Genovese che aggiunge: “TerruggiaLiberaMente per cinque anni ha operato con impegno a favore del paese e del territorio. Sono convinta che quanto costruito non andrà disperso e che non perderemo il piacere di operare insieme a favore della nostra comunità anche per il futuro, sia in termini di aggregazione sociale e di unità del paese, sia in termini di qualità delle proposte che saranno portate avanti insieme alla nuova Pro Loco”.
