CASALE – La gazzella dei carabinieri del Norm, in transito lungo la via antistante al dismesso stabilimento Cerutti, viene insospettita da alcuni bagliori all’interno dei capannoni. Si defila e si apposta per evitare di essere vista, quindi procede a un controllo più accurato. Proprio in quel momento, tre figure escono dallo stabile e superano i cancelli. I carabinieri li sorprendono. Sono due giovani di 23 anni e una ragazza di 24 della provincia di Cuneo, hanno con loro sei zaini pieni di refurtiva: utensili meccanici di precisione, un trapano e una macchina fotografica; tutto materiale di cospicuo valore economico, appena asportato dall’interno dei capannoni in cui si erano introdotti dopo avere danneggiato l’impianto di allarme. I carabinieri li arrestano per furto in flagranza di reato e, su disposizione del pubblico ministero, li accompagnano in carcere a Vercelli.
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