VIGNALE – Lo sferisterio “Cesare Porro” di Vignale ospiterà domenica 4 agosto la finalissima della Serie A di Tamburello a Muro, atto conclusivo di una stagione ricca di emozioni sugli sferisteri del Monferrato.
È qui, in questa terra di borghi antichi, tradizioni, colline Patrimonio dell’Umanità, che il tamburello a muro o “tambass” rivive ogni anno fra i muraglioni che diventano scenari naturali per uno dei giochi più appassionanti che si tramandano dai tempi antichi.
E anche quest’anno sette società del territorio (Grazzano Badoglio, Moncalvo, Montechiaro d’Asti, Montemagno, Portacomaro, Rilate e Vignale Monferrato) si sono affrontate in una regular season senza esclusioni di colpi, iniziata il 31 marzo e terminata, con l’ultima giornata di ritorno, il 16 giugno, prima di lasciare spazio (dopo le sfide di Coppa Italia) alle semifinali fra le prime quattro classificate: a prevalere sono state il Grazzano sul Montechiaro d’Asti e il Portacomaro sul Vignale con le due formazioni qualificate che si sono imposte sia sul proprio campo che su quello avversario senza necessità di ricorrere a eventuali spareggi.
I campioni uscenti (titolo 2023) del Grazzano se la vedranno dunque, domenica, con il Portacomaro, squadra autrice di una stagione ambiziosa, sul campo neutro di Vignale e con fischio d’inizio previsto alle ore 16 (ingresso: € 10). C
ome sempre è atteso il pubblico delle grandi occasioni con le due tifoserie in testa ma anche i rappresentanti della Federazione Italiana Palla Tamburello, la Commissione Storica Muro e il mondo della stampa.
Si procederà a oltranza fino ai 19 giochi che decreteranno il nome della società vincitrice lasciando così spazio alle premiazioni ufficiali sul campo.