ALESSANDRIA – Si terrà ad Alessandria presso il teatro Ambra il concerto “Sulle note della ricerca” per raccogliere fondi per la LILT, che li impiegherà per la ricerca sui tumori rari.
Esistono quindi tumori che possono definirsi rari? Lo chiediamo alla dottoressa Stefania Crivellari, biologa e data manager della struttura Mesotelioma, Melanoma e Sarcoma di Alessandria: “Un tumore, per essere considerato raro, deve avere una soglia di incidenza di sei persone su centomila all’anno. Tenendo conto che esistono quasi 200 tumori classificati come rari, si capisce che il numero di pazienti coinvolti è elevato. Si contano ben 900mila persone colpite solo in Italia. La ricerca su questi tumori è debole, anche per il poco interesse dimostrato dalle case farmaceutiche, che e preferiscono stanziare la maggior parte dei fondi alla ricerca sui tumori con incidenza più frequente. La nostra idea di raccogliere fondi per la ricerca sui tumori rari è nata da una paziente, Sara Serafin, malata di melanoma, che purtroppo ha perso la sua battaglia. Aveva la passione del canto e ha tenuto il primo concerto a Casale Monferrato due anni fa e la dottoressa Grosso, responsabile della struttura, ha deciso di continuare la sua opera”.
Il concerto si terrà il sabato 15 giugno presso il Teatro Ambra di Alessandria, in via Brigata Ravenna 8, l’ingresso è a offerta e sarà interamente devoluto alla LILT – sezione di Alessandria.
In foto Stefania Crivellari (prima da sinistra) e infermiere e dottore dell’unità Mesotelioma Melanoma e Sarcoma
