CASALE – Applausi, sorrisi, abbracci, soddisfazione: è questa la calorosa accoglienza che il pubblico davvero numeroso della Fiera di San Giuseppe ha riservato venerdì scorso 21 marzo ai giovani protagonisti della rassegna musicale “Alza il Volume”, voluta, organizzata e promossa dall’associazione cultu- rale Vitamina T in collaborazione con la web radio sociale Radio in Fiore e gli Amici della Musi- ca Carlo Soliva. Gli interpreti del ricco programma musicale della serata sono stati band e cantanti emersi da un’indagine condotta nei mesi scorsi per “Alza il Volume” nelle classi IV e V di alcuni istituti superiori di Casale (Sobrero, Leardi e Balbo) che, su un totale di circa 300 studenti interessa – ti dal questionario, hanno risposto positivamente alla domanda di coinvolgimento in un evento dal vivo aperto al pubblico e alla città, affiancati dai gruppi di musica di insieme dei laboratori musicali del Soliva. Il compito di aprire le esibizioni è stato affidato alla cover rock band “The Under Cover Rats” dell’Istituto Sobrero, al suo esordio live: la vocalità profonda e penetrante di Aurora Grillo (voce e tastiere), accompagnata dal sound potente e distorto di Giacomo Polello (basso), Giacomo Trisoglio (chitarra) e Filippo Cucca (batteria), si è fatta notare in un repertorio che ne ha sottolinea- to le sfumature scure e il virtuosismo.
A mantenere alta l’asticella dell’espressione vocale, la can- tante solista Asia (Asia Cucchetti) dell’Istituto Leardi, accompagnata alla chitarra da Riccardo Roggero, ha affascinato la platea con le sue note pop-soul, riuscendo a gestire con sicurezza e com- pleta padronanza l’inconveniente tecnico che l’ha costretta portare aventi “a cappella” una parte dell’esecuzione sostenuta dall’entusiasmo del pubblico. Altissime e non tradite le aspettative anche per la “Colibrì Band”, realtà ormai consolidata nata dal laboratorio musicale dell’Istituto Balbo, che con il suo ensemble composto da Giulia Casalone (voce), Martino Di Terlizi (chitarra), Filippo Chiló (batteria), Matilde Profeta (basso), Nicola Meni (basso), Giordano Marin (sassofono) e Gioele Meni (tromba/flauto) (insieme ad Aurora Grillo che ha sostituito Vittoria Ganora alle tastiere), ha portato la bellezza delle armonie e degli arrangiamenti per fiati a fondersi con la raffinatezza vocale che ne ha contraddistinto la performance.
I giovani interpreti di “Alza il Volume” hanno quindi passato il testimone ai laboratori musicali dell’Istituto Soliva. Wafaa Ziat “Fe” (voce), Manuel Demaria (chitarra), Dharma Mignano (batteria) e Riccardo Roggero (chitarra) del Laboratorio Musicale di Moncalvo, con la collaborazione di Giacomo Polello (basso), hanno proposto una fresca e coinvolgente versione di What’s Up (Four No Blondes), vincendo magistralmente la sfida vocale che il pezzo rappresenta. In chiusura il trasci- nante e preparato gruppo di musica di insieme “I Rondannati”, composto da Eleonora Spampinato (chitarra), Daniele Cescon (basso), Francesco Borla (batteria) e Andrea Delsignore (chitarra) ha presentato un’alternanza di cantanti e generi, dal pop anni ‘80 di “Girls just want to have fun” (Cindy Lauper) interpretata dalla vocalità morbida e delicata di Tiziana Giribaldi, alla potente digressione del laboratorio heavy metal con la talentuosa Aurora Intermite e il dirompente Beppe Abbenante.
Mattatore della serata, completamente a suo agio nei panni di padrone di casa sul palco della ker – messe, il giovane speaker radiofonico DesmoDodo (Edoardo Maria Birocco) di Radio in Fiore ha condotto l’evento con disinvoltura, simpatia ed impeccabile professionalità.
Ad impreziosire l’offerta artistica della serata, “Alza il Volume” ha ospitato la suggestiva mostra poetica e fotografica “Noi Siamo Assoluto”, un progetto a cura del Centro Educativo Diffuso Mon- freeStyle e dal Collettivo Stella Nera, che attraverso la fusione di immagini e parole esplora la connessione tra artista, arte e pubblico. “Alza il volume, voglio sentirti. Forte come la vita, come le note, come i tuoi pensieri muti”: sono i versi tratti da uno dei componimenti poetici di Nina Duò esposti che hanno suggerito l’allestimento della mostra nell’ambito della manifestazione. L’educa – tore del MonfreeStyle Sebastiano Guida è quindi intervenuto sul palco a presentare l’iniziativa arti – stica e la progettualità del centro educativo diffuso, sottolineando la necessità di una partecipazione allargata e condivisa.
Per i promotori del progetto, “Alza il Volume” ha permesso di creare un ponte con le scuole supe – riori, con gli studenti e i docenti, ed è stato occasione di incontro e collaborazione tra diverse realtà del territorio interessate al coinvolgimento giovanile all’interno di spazi cittadini aperti all’espres- sione artistica e all’offerta culturale, mettendo in evidenza come la costruzione di una rete di siner- gie possa dare maggiore impatto e visibilità alle iniziative condivise e più voce alle istanze comuni. La serata, riuscitissima, ha messo in risalto il grande impegno di giovani musicisti che hanno colla – borato mettendosi a disposizione gli uni degli altri, conquistando il numeroso pubblico presente in fiera e dimostrando che “insieme è meglio”.