CASALE – Stroncato da un infarto il vice presidente dell’associazione casalese “Noi… Insieme per Chernobyl” che da decenni è impegnata nell’ospitalità e sostegno dei bambini bielorussi colpiti dalle radiazioni della centrale nucleare di Chernobyl. Si tratta di Massimo Quinci, 50 anni, storico impiegato della Coldiretti di Alessandria, molto conosciuto in tutta la Provincia e nel Casalese, in quanto era responsabile del settore agricolo che si occupava dei contatti con gli associati per gasolio e immatricolazione dei macchinari agricole. Martedì mattina è stato colto da malore in casa, la corsa in ospedale, ma subito dopo il ricovero è deceduto. “Una perdita gravissima per tutte le famiglie della nostra associazione ed i bambini bielorussi – lo ricorda con profondo affetto il presidente Massimo Palenzona – Massimo non solo era il vice presidente dell’associazione, era uno dei principali sostenitori delle attività del nostro gruppo, sempre pronto a schierarsi in prima linea per sostenere l’organizzazione dell’ospitalità dei piccoli bielorussi e portare avanti i progetti di solidarietà in Bielorussia. Massimo era un amico, era uno di noi”. Sempre impegnato nel mondo del volontariato collaborava anche con Emergency. Abitava con la moglie Piera ad Alessandria, titolare di una tabaccheria al rione Cristo. Il funerale verrà celebrato questa mattina alle 10 nella chiesadi San Paolo.