CALENDARIO DEGLI EVENTI DAL 27 NOVEMBRE AL 1º DICEMBRE
Mercoledì 27 novembre ore 19 – Ciclo “Terroir: incontri di territorio”
Storia di Casale Monferrato con Gianni Calvi
Nell’incontro di mercoledì si parlerà in modo molto sintetico della meravigliosa storia della nostra città, Casale Monferrato a partire dalla probabile origine dovuta al nascere in questa area di un municipio romano, alla crescita del Borgo nelle forme amministrative di un Comune intorno all’importantissima chiesa di S. Evasio.
Il suo successivo sviluppo vede in fasi alterne il passaggio graduale del Borgo nell’area d’influenza dei Marchesi di Monferrato Aleramici, cui subentrano i Paleologi famiglia imperiale proveniente dalla corte di Bisanzio che trasformano il Borgo nella splendida Capitale di uno stato. Il potere sul Marchesato passa quindi ai Gonzaga per via matrimoniale ed infine ai Savoia, con i quali il nostro Monferrato contribuirà alla nascita del nuovo stato d’Italia.
Gianni Calvi, nato a Casale Monferrato nel 1947, partecipa alle attività con gruppi giovanili e per coerenza con le convenzioni maturate, parte per il servizio civile che svolge per tre anni presso l’isola di Marajò, foce del Rio delle Amazzoni in attività di promozione e insegnamento, anche di prima alfabetizzazione.
Sposato con due figli partecipa per molti anni ad attività amministrative presso vari Enti pubblici e in promozioni culturali. Attualmente insegnante in pensione è Presidente di Orizzonte Casale Onlus, associazione di promozione culturale e turistica.
Giovedì 28 novembre ore 19 – Ciclo “Giovedì del produttore”.
Degustazione dei vini di Piccolo Bacco dei Quaroni (Oltrepò Pavese/Lombardia) in abbinamento ai cibi monferrini. Alla presenza del produttore Tommaso Cavalli.
Piccolo Bacco dei Quaroni è un’azienda familiare di circa dieci ettari in Montu’ Beccaria, Oltrepo Pavese. La storia del Piccolo Bacco dei Quaroni inizia nel 1905 quando Francesco Quaroni partecipò alla fondazione della prima cantina sociale dell’Oltrepo a Montu’ Beccaria. La qualità dei vini fu particolarmente ricercata a partire dagli anni ‘60/’70 dalla proprietaria Giuseppina Quaroni Brebbia, biologa, che già allora faceva microvinificazione e analisi approfondite per migliorare la qualità dei vini. È in quel periodo che si incominciò, tra i primissimi a vinificare in nero il Pinot Nero, dopo aver importato cloni francesi dalla Borgogna.
Ora l’azienda è condotta dalla famiglia Cavalli che è subentrata ai Quaroni dagli anni duemila che porta avanti la stessa filosofia di produzione ricercando la qualità nella tradizione. Dall’inizio del 2017 la conduzione è passata nelle mani della nuova generazione Tommaso Cavalli, enologo rappresenta il futuro dell’azienda.
Fin dal 2004 si è deciso di produrre vini naturali, usando in campagna solamente rame e zolfo e sostituendo i concimi chimici o naturali con la pratica del sovescio. Mentre in cantina le fermentazioni partono con lieviti presenti in cantina e le uniche aggiunte fatte al vino sono quantità minime di metabisolfito. In conversione al biologico dal 2013 con la vendemmia 2016 entrano in vendita le prime bottiglie con il marchio Bio.
Link: www.piccolobaccodeiquaroni.it
Venerdì 29 novembre dalle ore 19 alle ore 21 – Ciclo “Vibrazioni” – Dj Gas
Diviso tra Casale Monferrato e Rodi, Gas arriva da una pluriennale carriera fatta di programmi in radio, djset nei locali, direzioni artistiche come il Moleto Jazz Club e come collaboratore di case di produzioni per cinema e tv.
Un personaggio davvero istrionico così come le sue selezioni: dalle musiche rilassanti dell’aperitivo fino ai ritmi più caldi si tratta sempre di musiche di ispirazione afroamericana: soul, jazz, funk, disco, sia del passato che contemporanee.
Link: www.mixcloud.com/gasdj
Sabato 30 novembre ore 19 – Ciclo “Acustica”
Gli ImproPositivi, i jazzisti della parola (improvvisazione teatrale)
ImproPositivi è una compagnia nata nel 2014, composta da attori accomunati dalla passione per il teatro di improvvisazione. I loro spettacoli sono integralmente improvvisati; gli attori non sanno, prima di salire sul palco, cosa verrà realizzato in scena, né come: i personaggi, le ambientazioni e le situazioni che si vengono a creare scaturiscono dalle suggestioni del pubblico, che assume quindi il ruolo di co-autore ed entra a far parte del processo creativo istantaneo.
Lo spazio scenico, pressoché vuoto e privo di elementi scenografici, dà ampia libertà agli attori, nel creare tutti i mondi di cui hanno bisogno; nasce, dunque, uno spettacolo in cui le scenografie, che non sono altro che il prodotto dell’immaginazione degli attori, si costruiscono davanti al pubblico. Gli spettacoli, non essendo performance teatrali convenzionali, ma basate sulla spontaneità e sugli stimoli del momento e del pubblico sono unici e irripetibili.
Gli attori della compagnia sono: Victor Andrini, Alberto Barolo, Chantal Bellomo, Davide Consigliere, Chiara Nuzio e Cristina Sferrella.
Negli ultimi due anni si è concentrata sulle “long-form”, spettacoli, rigorosamente improvvisati dall’inizio alla fine, che hanno una struttura più articolata e complessa, con diverse storie che nascono dai suggerimenti del pubblico e si intrecciano nel corso della performance.
Fanno parte di questo format “Oniricamente”, che ha come imput i sogni notturni del pubblico, e “850+1 anni: Alessandria, come sarebbe se…”, presentato per la prima volta il 17/2/2019 nell’ambito della rassegna “Borgo del Teatro” presso il Chiostro di Santa Maria di Castello, incentrato su cosa gli spettatori vorrebbero per Alessandria.
Link: @ImproPositivi su Facebook
Domenica 1^ dicembre ore 17,30 – Ciclo “Cartaceo”
“Kamishiabi (una valigia di racconti)” di e con Barbara Corino | Associazione Librarti (Progetto Calici di parole).
Il kamishibai, letteralmente “teatro di carta”, è un’antica forma di narrazione della tradizione giapponese, molto popolare nei piccoli villaggi, dove narratori ambulanti con carretti o biciclette trasportavano la valigia-teatrino contenente le immagini; si facevano preannunciare da un tintinnare di campanello per attirare gli spettatori, che pagavano un piccolo contributo, poi il narratore cominciava la sua storia.
Strumento versatile e affascinante, il kamishibai permette ai suoi spettatori di ritagliarsi un tempo da dedicare alla fantasia, all’ascolto e alla scoperta del rapporto tra immagine e parola, con coinvolgimento e piacevole stupore.
Barbara Corino è laureata in Lettere Moderne e specializzata in didattica dei beni culturali. Da oltre vent’anni lavora presso il Museo Civico di Casale Monferrato dedicandosi in particolare alla progettazione e gestione di percorsi tematici per scuole e adulti. Autrice di testi per ragazzi e di articoli su riviste specializzate, curatrice della pubblicazione di un manoscritto settecentesco (per una collana universitaria) inerente la storia e l’arte cittadine, ideatrice di progetti originali presso musei, scuole, biblioteche. Collaboratrice della biblioteca universitaria e di quella civica cittadina, del Museo Israelitico di Casale e di altre realtà pubbliche e private, ha maturato esperienza pluriennale nell’insegnamento e nella didattica culturale e si è formata in arteterapia.
L’Associazione Culturale Librarti nasce a Casale Monferrato nel giugno del 2018, dalla volontà di un gruppo di amiche che già da tempo si dedicavano alla cultura nei suoi vari aspetti e secondo le loro specifiche inclinazioni; presentazioni librarie, conferenze, caffè letterari, concerti, chiacchierate storico-artistiche, visite a mostre sono alcune delle attività organizzate. L’associazione mantiene un legame particolare con la città di Casale e con il territorio, di cui intende valorizzare il grande patrimonio storico-artistico.
Calici di parole è un progetto che si compone di interventi diversi per metodo e strumenti, tutti volti a porre l’attenzione sulle molte potenzialità della parola e delle immagini, strumenti di trasmissione di cultura e conoscenza del territorio casalese.