CASALE – E’ un furto continuo. Ormai non c’è più pace nel comprensorio casalese con continui raid notturni da parte di ladri sempre più sfrontati. Un fenomeno praticamente impossibile da arginare ma che sta registrando, quotidianamente, numeri preoccupanti. Il più atipico è accaduto a Castelletto Monferrato, dove una banda formata da tre ladri “gentiluomini” hanno svaligiato l’abitazione di un’anziana di 83 anni, ma senza venir meno al savoir faire. Il novello Lupin e i due soci, che parlavano in italiano ma potrebbero essere dell’est europeo, nella notte tra giovedì e venerdì scorso si sono introdotti in un’abitazione di viale Rimembranza, e dopo aver scavalcato la recinzione in mattoni e attraversato il parco, sono riusciti ad entrare in casa forzando una finestra del pian terreno. Una volta dentro l’abitazione, hanno iniziato a razziare ogni cosa di valore, come le posate d’argento, preziosi, un orologio. I rumori però hanno svegliato l’anziana proprietaria che è subito scesa nel soggiorno per controllare che stesse accadendo. Alla vista dei tre uomini incappucciati, la donna è stata subito colta da un giustificato panico. Così uno dei tre banditi le è andato incontro, l’ha rassicurata sul fatto che non le sarebbe accaduto assolutamente nulla, poi le ha preso una sedia, l’ha fatta sedere, le ha portato un bicchiere d’acqua per allentare la tensione. Il tutto mentre i due colleghi finivano di svaligiare la casa.
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