Strumentale. Il termine stesso è esplicativo. Trattasi di musica composta esclusivamente con l’utilizzo di strumenti musicali, senza alcuna parte vocale. Io pur da cantante, adoro la musica strumentale e forse ne ascolto più di quella cantata. Nonostante le canzoni più famose siano legate anche e soprattutto a un testo, più o meno importante, ve ne sono tantissime non cantate altrettanto famose. Con gli strumenti che disegnano non solo l’armonia e la ritmica, ma anche le melodie. Con un’intensità pari se non a volte superiore, a quella di un cantato. Lasciando spazio alle emozioni e all’immaginazione, non essondoci un tema, un testo, un argomento, a malapena un titolo. Vi sono delle canzoni da annoverare come strumentali, anche magari solo in parte, se teniamo conto di solo una frase o una parola ripetuta da una voce, o con la voce che effettua dei vocalizzi. In quest’ultimo caso però la voce, non cantando un testo, è al servizio esclusivo della musica come un altro strumento. Nella mia pagina facebook pubblicherò dei brani strumentali tralasciando la classica/sinfonica, il jazz e le colonne sonore, altrimenti solo con quei generi ci sarebbe da pubblicare all’infinito. Qualche pezzo è stato poi usato in un secondo tempo come colonna Sonora.
Rubrica a cura di Paolo Deregibus, insegnante corso di canto presso scuola Step Out di Casale Monferrato.
Info: Paolo Deregibus Music Project (Facebook)
Scuola “Step Out Art Studio”
Redazione “La Vita Casalese”