Il 31 Ottobre 1975 è stato pubblicato il singolo Bohemian Rhapsody dei Queen tratto dall’album A Night at the Opera. È stato il primo della band ad entrare nella Top 10 negli States ed è rimasto per 9 settimane al numero 1 della classifica inglese. Nel ’91 dopo la morte di Freddie Mercury è ritornata nuovamente al numero 1 delle classifiche. Nel 2000 è stata eletta nel Regno Unito come la più bella canzone del secolo scorso, il terzo singolo più venduto di sempre e il secondo più trasmesso dalle radio inglesi. Con oltre 2 miliardi di ascolti sulle varie piattaforme streaming è diventata la canzone più ascoltata tra quelle composte nel XX secolo. Il brano, composto da Freddie, è celebre per la sua struttura, composta da 5 movimenti, un’introduzione corale cantata a cappella, uno in stile ballata che termina con assolo di chitarra, un passaggio d’opera, una sezione hard rock e uno in stile ballata che conclude con una sezione solo piano e chitarra. Ai tempi sembrava una follia che un singolo di 6 minuti venisse usato per lanciare A Night at the Opera il quarto album dei Queen, invece. Una curiosità, il titolo dell’album, come A Day at the Races il loro disco successivo, sono ispirati ai 2 celebri film dei dei fratelli Marx. Inizialmente il progetto avrebbe dovuto essere un album doppio ma la loro casa discografica decise di farli uscire separatamente.
Rubrica a cura di Paolo Deregibus, insegnante corso di canto presso scuola Step Out di Casale Monferrato.
Info: Paolo Deregibus Music Project (Facebook)
Scuola “Step Out Art Studio”
Redazione “La Vita Casalese”