Steve Perry è uno straordinario cantante diventato famoso per la sua militanza nella band americana Journey nel decennio 77/87 e poi, dopo lo scioglimento, una breve reunion nel 91, il 3 Novembre 1991 fa la sua ultima apparizione live con la band, poi tra il 95 e il 98 in studio, band che purtroppo ha dovuto lasciare per problemi di salute. Ha una voce da tenore leggero, addirittura c’è chi lo ha classificato un contraltino. Fece l’esordio live con i Journey il 28 Ottobre 1977 prima dell’uscita dell’album Infinity. Portò un po’ più di pop nella band dividendo i fans, quelli che avrebbero voluto un po’ più di prog e quelli che lo accolsero con entusiasmo. Anche la critica non accettò il cambiamento ma poi tutti si dovettero ricredere sulle potenzialità del nuovo frontman. Da solista ha pubblicato 3 album Street Talk, For the Love of Strange Medicine e nel 2018 Traces, oltre a fare un’apparizione in We Are the World e cantato 2 canzoni per la colonna sonora del film d’animazione La spada magica-Alla ricerca di Camelot, più varie partecipazioni. BonJovi l’ha soprannominato The Voice, Brian May ha dichiarato “è un cantante luminoso, una voce su un milione”, Neal Schon (chitarrista dei Journey) ha paragonato l’abilità di Steve a quella di Aretha Franklin e c’è chi dice che potrebbe essere il più grande cantante di tutti i tempi. È anche compositore e polistrumentista.
Rubrica a cura di Paolo Deregibus, insegnante corso di canto presso scuola Step Out di Casale Monferrato.
Info: Paolo Deregibus Music Project (Facebook)
Scuola “Step Out Art Studio”
Redazione “La Vita Casalese”