CASALE (mb) – Sono numerosi gli spunti interessanti emersi nella mattinata del 3 novembre durante la presentazione del nuovo liceo bio-medico del Sobrero. Un percorso triennale biologico biomedico per una formazione innovativa delle classi terze del liceo, che aiuterà i ragazzi a scegliere in modo più consapevole il percorso verso il mondo del lavoro attraverso lo studio della biologia e delle materie scientifiche, confrontandosi direttamente con i medici durante il triennio. Il percorso prevede altresì un potenziamento della curvatura biomedica sulle classi di biennio.
La giornata di orientamento dal titolo “Un ponte verso il futuro” è stata importante per affrontare elementi formativi utili per il futuro dei ragazzi.
Relazioni incisive dove è emersa l’importanza di lavorare nel campo sanitario medico per la nostra comunità, rafforzare la filiera della formazione dei medici e di altri professionisti sanitari, partendo dal liceo bio-medico, passando poi ai corsi di laurea. L’incontro è stato utile per evidenziare l’importanza della collaborazione tra le aziende ospedaliere e l’università, per fare ricerca, acquisire nuove conoscenze, per un aggiornamento continuo dei medici volto a un’assistenza sempre più attenta ai pazienti, tra tecnologie e umanità.
“Un ponte per il futuro” vuole essere solo l’inizio di un lungo percorso per la formazione e il potenziamento della sanità sul nostro territorio attraverso la collaborazione delle istituzioni con l’istituto Sobrero.
Servizio su La Vita Casalese del 10 novembre
