CASALE – La Polizia di Stato di Casale Monferrato, ha recentemente concluso un’attività di indagine inerente allo spaccio di sostanze stupefacenti nel comprensorio cittadino.
Le indagini traevano origine dalla segnalazione in stato di libertà all’A.G. competente di S.M., giovane di anni 22 residente in città e D.H.C., di anni 21 residente a Vigevano, entrambi ritenuti responsabili in concorso fra loro del reato di detenzione di sostanze stupefacenti con finalità di spaccio. I poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato di P.S., avendo avuto notizia andirivieni sospetti, prevalentemente in orario serale e notturno nelle vie limitrofe al centro cittadino, verso la fine di marzo 2021 organizzavano specifici servizi di controllo per verificare la situazione.
Poco prima delle 22 veniva notata una ragazza, corrispondente alla S.M. che, dopo essere uscita di casa percorreva alcune vie e si incontrava con due ragazzi, trattenendosi a parlare con loro qualche minuto.
L’atteggiamento sospetto del gruppo consentiva ai poliziotti di ipotizzare che stessero dedicandosi all’illecita attività monitorata e pertanto procedevano al loro controllo nel corso del quale veniva rinvenuta modica quantità di marijuana. A quel punto i poliziotti procedevano all’identificazione dei tre e, mentre si accingevano a raggiungere l’edificio in cui dimorava la S.M., notavano uscire dal palazzo un giovane che, alla loro vita si allarmava tentando di darsi alla fuga. Lo stesso veniva subito bloccato ed identificato per il D.H.C.; all’interno dello zaino in suo possesso erano rivenuti circa 150 gr. di canapa indiana e più di 4000 € in contanti; spontaneamente il ragazzo ammetteva di averli prelevati pochi istanti prima dall’abitazione della S.M. ove si trovava poiché, accortosi del sopraggiungere della Polizia aveva l’intenzione di fuggire.
Il controllo veniva esteso a tale alloggio al cui interno venivano inoltre rivenuti ulteriori 80 gr. di hashish, 40 gr. di marijuana e modica quantità di cocaina; S.M. ammetteva che tutta la droga ed il denaro erano di sua proprietà.
La sostanza stupefacente e il contante venivano sottoposti a sequestro ed i due giovani deferiti in stato di libertà all’A.G. di Vercelli.
Ulteriore attività investigativa consentiva di reperire numerosi elementi di riscontro a carico della S.M. in relazione ad un centinaio di cessioni di sostanze stupefacenti, sia marijuana che hashish, effettuate fin dall’inizio dell’anno, per cui veniva analogamente segnalata all’A.G. competente.
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