VALCERRINA – Ancora un tentativo di truffa telefonica ai danni di una anziana pensionata monferrina. L’altra mattina una ottantenne della Valcerrina ha ricevuto una insolita telefonata: “Signora sua figlia (e nella telefonata veniva indicato il nome corretto della figlia) si trova ricoverata in ospedale in gravi condizioni di salute. Ha la febbre a 39 a seguito di un virus e rischia la vita. Serve intervenire urgentemente con un vaccino particolare che il medico ha autorizzato, con un costo di 20 mila euro. E serve farlo subito”. La richiesta telefonica da parte di una donna, che a dire della anziana pensionata sembrava essere camuffata. La pensionata dopo un primo momento di incertezza ha precisato che per sincerarsi della veridicità della notizia avrebbe contattato la figlia o altri familiari. E ha staccato la conversazione. Così impedendo alla truffatrice di proseguire nel suo piano che avrebbe previsto la modalità di mettere a segno la truffa.
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