«A Casale Monferrato il Sindaco Titti Palazzetti decide di chiudere le scuole alle 7.30 del mattino quando la maggior parte degli studenti sono già in viaggio o giunti presso gli edifici scolastici o, peggio, mandando via chi erà già negli edifici. Le scuole erano da chiudere ieri in preallerta. Oggi è stata una decisione avventata e imprudente anche alla luce della situazione effettiva – dice Federico Riboldi, candidato Sindaco per il centrodestra alle prossime elezioni amministrative – Riteniamo si tratti dell’ennesimo atto superficiale che denota la consueta improvvisazione e inadeguatezza che ha contraddistinto questa Amministrazione per cinque anni. Nella nostra nuova idea di Città una situazione del genere non è neppure concepibile».
Nonostante l’allerta meteo da oltre una settimana ed il bollettino nivologico diramato dall’Arpa che aveva previsto abbondanti nevicate, il Sindaco di Casale Monferrato Titti Palazzetti solo questa mattina ha ordinato la chiusura delle scuole, quando ormai era troppo tardi per le famiglie trovare soluzioni alternative. Eppure sarebbe bastato fare come gli altri Comuni piemontesi che già avevano ordinato ieri la chiusura preventiva di tutti gli Istituti Scolastici. Cuneo è stata l’apripista, stessa cosa hanno fatto Alessandria, Asti, Novi Ligure, Ovada e Tortona.
«Ieri ho avvisato il Sindaco, nel mio ruolo di Vicepresidente della Provincia, circa la necessità di emettere un’ordinanza di chiusura in tempi corretti, come le altre città del territorio si apprestavano a fare. Purtroppo sono rimasto inascoltato. Da una Giunta con così tanti membri provenienti dal mondo della Scuola, mi aspettavo più sensibilità nell’affrontare questo tipo di problema».