Schianto contro il bus: muore Antonio Meda

ODALENGO GRANDE – Il pullman carico di studenti della Gtt di Torino diretto dalla Valcerrina a Casale era alla fermata di Pozzo di Odalengo Grande, all’altezza del bivio per Sant’Antonino, quando un’auto che sopraggiungeva da Murisengo si è stampata contro il retro del mezzo. Diretta, senza nessuna frenata. Alla guida del mezzo, una Punto di colore grigio, c’era Antonio Meda, 80 anni, pensionato, agricoltore di Sanico. Non è escluso che possa avere avuto un malore. E’ successo lunedì mattina poco prima delle 7 sulla ex provinciale 590, nel rettilineo che da Pozzo porta a Cerrina. Sul pullman, condotto da G.R., 46 anni, residente in Valcerrina, c’erano una ventina di passeggeri, per lo più ragazzi che frequentano gli istituto superiori a Casale. Ad un tratto un gran botto. La Punto su cui viaggiava l’anziano monferrino è andata dritta filata a stamparsi contro il retro del pullman. A quell’ora albeggiava, ma il fatto che non siano state trovate sull’asfalto tracce di frenata potrebbe indicare che l’uomo abbia avuto un malore. Da tempo portava un pacemaker. Immediato l’intervento dei soccorsi. I sanitari hanno provato a rianimarlo, ma per il pensionato non c’è stato più nulla da fare. Nell’impatto fra i due mezzi una passeggera, Virginia Mannarino, 44 anni, di Robella, ha riportato lievi ferite ed è stata trasportata all’ospedale di Casale per gli accertamenti del caso. Sul posto i carabinieri del Nucleo Radiomobile e quelli della stazione di Cerrina per i rilievi. Il traffico ha subito dei lievi rallentamenti. Per il trasporto dei passeggeri a Casale è arrivato in breve tempo un secondo pullman. La notizia del tragico incidente è arrivata nel piccolo paese monferrino, che conta 785 anime, in tarda mattinata. Antonio Meda, che abitava con la moglie Nunzia Esposto Bonaventura, 76 anni, in strada Castelmerlino 3, in frazione Sanico, era molto conosciuto in paese. “Uno di quei contadini di una volta – lo ricorda l’ex sindaco Gabriella Paletti – di quelle persone sempre cordiali con tutti, non mancava mai un saluto, anche se era dall’altra parte della strada”. A fronte dei suoi 80 anni, festeggiati lo scorso 29 settembre, Antonio Meda era una persona ancora molto dinamica, brillante, frequentava ancora i mercati della valle dove si fanno i prezzi per l’acquisto dei prodotti agricoli. Lascia anche il figlio Felice, 52 anni, che abita con la famiglia ad Asti. Il funerale verrà celebrato oggi giovedì alle 15,30 nella chiesa parrocchiale Sant’Antonio Abate a Sanico.