CASALE – Prosegue nonostante le basse temperature, e con l’importante apporto di nuove consulenze, il primo lotto di interventi su lanterna e cupole della chiesa intitolata alla Madonna delle Grazie detta di Santa Caterina. Visto il concomitante inizio dei lavori sul compendio di Piazza Castello, i cui fondi derivanti dalla vendita sono stati destinati al restauro della chiesa barocca, il Santa Caterina Welcome Center, sede dell’Associazione, dovrà presto trasferirsi nella nuova collocazione all’interno di Palazzo Trevisio.
Il trasloco comporta lavori di rinnovo e purtroppo impiego di ulteriori risorse, ma come ogni cambiamento porterà con sé una ventata di novità e aperture, a doppio beneficio per la città: per la restituzione del monumento settecentesco alla comunità e a favore dell’antica istituzione benefica, fondata dal medico monferrino Andrea Trevigi, che aveva scelto di destinare tutti i suoi beni per il sostegno dell’educazione e dello studio dei giovani. Nelle prossime settimane verranno comunicate le urgenze più significative da affrontare.
Il rinnovo delle quote associative 2020 da parte dei Soci è un importante aiuto per poter affrontare e superare anche questo momento critico. Vista la difficoltà momentanea a garantire una regolare apertura dell’ufficio, si consiglia il pagamento via bonifico all’IBAN IT04 Z05034 22600 000000011606. Sul sito www.santacaterinacasalemonferrato.it sono disponibili tutte le informazioni anche per chi desidera associarsi.
L’apertura della chiesa sarà garantita i martedì e venerdì con orario 9-12.30. Venerdì 7 febbraio alle ore 9.30, ritorna la S. Messa del primo venerdì del mese, celebrata nel coro delle monache con ingresso da via Trevigi 16.
Da Santa Caterina Onlus arriva un sentito ringraziamento a tutti coloro i quali hanno dimostrato particolare sensibilità verso il restauro con offerte e donazioni e scegliendo come strenna le ormai tradizionali confezioni di Natale con i prodotti del territorio.
Intanto prosegue con successo e interattività di tanti cittadini l’iniziativa ‘Tappiamo la Cupola!’: i tappi di plastica raccolti, verranno riciclati in cambio di una donazione pro restauro da parte della ditta F.lli Matarrese.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.