SALA MONFERRATO – Paese in lutto per la scomparsa di Provvido Ravazzotto, Sindaco del paese dal 1977 al 1985. Nato a Sala Monferrato nel 1921, dopo le nozze con la sua amata Angela, nel 1947, si era trasferito con la famiglia nel biellese per lavorare nel fiorente settore dell’industria tessile, ma la malinconia e l’amore per le colline del Monferrato lo avevano indotto a far ritorno. Così, si era reinventato gestore di una trattoria in corso Valentino a Casale e poi imprenditore agricolo a Sala. Gran lavoratore e desideroso di agire per il bene comune, negli anni ’70, era entrato nell’Amministrazione Comunale guidata dall’allora Sindaco Pietro Piano, di cui divenne il successore nel 1977. Provvido godeva di grande stima per la sua rettitudine e la sua bontà d’animo, lo spirito di sacrificio, il forte senso civico e la capacità di mediare tra maggioranza e opposizione. Riuscì a mantenere un equilibrio all’interno della popolazione salese che non sempre era unita e realizzò grandi opere pubbliche: fu potenziato l’acquedotto da Treville a Sala, portando il servizio anche alle cascine, e anche la rete fognaria, fu ampliato il cimitero, fu installata la rete del metano alle abitazioni del centro abitato. Soprattutto, grazie alla collaborazione del vicesindaco, Elio Capra, fu realizzato il centro sportivo comunale, da allora utilizzato per tornei sportivi e attività ludiche del gruppo ASTOR; oggi luogo di ritrovo dei giovani di Sala e dei paesi limitrofi, ma in particolare sede della Festa del Paese. Negli ultimi anni, Provvido abitava a San Mauro Torinese con la figlia Laura e il genero Mimmo, ma non si perdeva un evento del suo amato paese, tornando spesso e partecipando attivamente a tutte le iniziative. Sala ti ricorderà con il tuo sorriso rivolto a tutti e la tua gentilezza: sei stato un grande esempio per tutti noi.
Lella Gaviati