SALA – Se si volesse conoscere la formula dell’elisir di lunga vita, basterebbe chiedere alla salese Angiolina Borlo, per tutti Cesarina, che il 6 febbraio ha spento le sue prime 101 candeline. Cesarina non perde la sua verve, la sua energia contagiosa, la passione per la vita e il desiderio di condividere la sua grande conoscenza attraverso i racconti della gioventù salese. La sua lucidità e memoria storica sono un tesoro prezioso per coloro che hanno la fortuna di conoscerla e frequentarla, imparando da lei nozioni sul giardinaggio o riscoprendo eventi della storia monferrina e salese, oltre alle tradizioni e ai segreti di un tempo ormai dimenticato. A chi le chiede come sia possibile arrivare alla sua età, lei risponde che basta seguire tre regole importanti: non sposarsi, lavorare tanto e mangiare poco. Regole che ha seguito per tutta la vita, seppur con qualche eccezione: sappiamo infatti che ha festeggiato il suo compleanno con qualche fetta di muletta, tipico salume del suo paese d’origine. Un caro augurio da tutti i salesi all’instancabile Cesarina perché non perda mai l’entusiasmo e la vitalità che la accompagnano da 101 anni. Un grande ringraziamento anche alla Direttrice e allo staff della Casa di Riposo di Ottiglio per la continua assistenza e cura ai nostri nonni che, come Cesarina, non sono solo ospiti di una struttura per anziani, ma sono considerati membri di una grande famiglia il cui motore sono solidarietà e amore per il prossimo.
Lella Gaviati