CASALE – Non riesce l’impresa di fermare la Virtus Roma alla Novipiù Casale nonostante un’ottima partita: Chessa e compagni si portano infatti la partita a casa 76-77. I rossoblu partono subito forte e riescono a condurre i primi due quarti; dopo l’intervallo la squadra ospite si fa ancora più determinata e ricuce il gap fino al pareggio, con i rossoblu che continuano a lottare su tutti i palloni arrivando al fotofinish in parità ma una magia da tre punti di Chessa regala la vittoria ai romani.
Le due triple di Martinoni aprono la partita, mentre dall’altra parte è Santiangeli ad andare a segno dalla lunga distanza con Landi che lo segue da sotto le plance: la Virtus Roma prova ad alzare la difesa ma Tinsley va a segno per l’8-5. Anche i rossoblu si fanno più aggressivi e coach Bucchi chiama prontamente time out: al rientro la lotta a rimbalzo si mantiene sempre dura ed è ancora Martinoni ad andare a segno dai 6.75 metri per l’11-5, con Pinkins e Denegri che rispondono presenti anche loro. Roma non riesce a trovare la via del canestro: è Moore che prova a scuotere i suoi con una tripla ma la Novipiù non ci sta e trova altri tre punti per mano del suo Capitano. Ci pensa anche Musso a realizzare dalla lunetta mentre Italiano s’iscrive a referto con un tiro dalla lunga distanza (23-13); Sims va a segno a cronometro fermo e Saccaggi si fa spazio in area mentre coach Ferrari chiama time out per disegnare l’ultima rimessa. La tripla di Denegri non va e il quarto termina 23-18
Il secondo periodo vede in avvio il canestro di Landi e l’1/2 dalla lunetta di Pinkins, con i rossoblu che continuano a mantenersi aggressivi in difesa: anche Saccaggi trova punti dalla linea della carità (24-22) mentre Pinkins si rifà con un canestro da sotto le plance. Italiano infiamma il PalaFerraris con una nuova tripla e la Junior si carica ulteriormente: la Virtus prova a reagire con Sims (29-26) mentre anche Battistini trova due punti importanti. Moore risponde con la stessa moneta ma Valentini ha la mano incandescente dall’arco e Battistini prima vola a rimbalzo, poi va nuovamente a segno; Alibegovic realizza solo uno dei tiri a disposizione, mentre Sims è chirurgico (36-30). Denegri e Battistini portano altri punti nelle tasche dei rossoblu, con Sims e Tinsley che si rispondono a vicenda: è la tripla allo scadere di Saccaggi a mandare le squadre all’intervallo sul 44-38.
Sims dà il via al terzo periodo mentre dall’altra parte ci pensa Tinsley: la Virtus Roma non si arrende e lotta ripetutamente ma la Novipiù non ci sta e Martinoni non sbaglia dalla lunetta. Pinkins lotta a rimbalzo, ma Santiangeli e Chessa guidano la rimonta degli ospiti (48-47): Denegri prova a scuotere i suoi, ma Sims non è da meno e ora la sfida è punto a punto. Moore abbandona la sfida per 5 falli e Denegri non sbaglia dalla lunetta, ma dall’altra parte è Sims a impattare la partita sul 51-51 ed è time out per coach Ferrari: gli animi si accendono e Chessa è chirurgico dalla linea della carità mentre Musso ne realizza solo uno di quelli a disposizione. La possibile tripla di Italiano viene sputata dal ferro con Martinoni che mostra i muscoli a rimbalzo e Denegri che attua il nuovo sorpasso: è ancora lui, dalla lunetta a chiudere il quarto 56-53.
La tensione continua a essere alta in avvio di ultimo periodo, con Chessa che realizza un gioco da tre punti che vale il nuovo pareggio (56-56): la tripla di Pinkins dà la giusta carica e Alibegovic non sfrutta appieno il viaggio in lunetta (1/2). Alla tripla di Musso il PalaFerraris esplode e coach Bucchi chiama subito time out (62-57): al rientro la Novipiù continua a stringersi in difesa e Pinkins non sbaglia a cronometro fermo. Landi risponde dall’area e Tinsley insacca dai 6.75 metri; la Virtus cerca di ricucire il gap (67-61) con Landi e Sims ma i rossoblu vogliono la vittoria e Musso realizza da sotto le plance. Sims realizza entrambi i liberi mentre Tinsley solo uno: per la Virtus c’è ancora Sims in lunetta, e questa volta è Italiano a rispondergli con Tinsley che subito dopo realizza il 73-68. Il botta e risposta tra Santiangeli e Denegri porta Roma ad un nuovo time out: al rientro sono Santiangeli e Saccaggi a riportare gli ospiti sul 75-74. Martinoni realizza solo un tiro e Saccaggi, allo scadere, porta la vittoria alla Virtus 76-77.
Piero Bucchi: “Non abbiamo giocato bene, lo sappiamo, però abbiamo sempre creduto di poter vincere. Nel primo tempo siamo stati molto sottotono e distratti in difesa, mentre nel secondo tempo abbiamo messo le cose a posto e abbiamo trovato un pizzico di fluidità. Vincere una partita di questo genere è molto importante: la squadra è rimasta molto compatta, lavorando duro e con freddezza ha portato a casa la partita quando si è presentata l’occasione”.
Mattia Ferrari: “Non è assolutamente facile da digerire perchè penso che abbiamo fatto tutto quello che avremmo dovuto per vincere: per me si ricostruisce nel 4/9 ai liberi nei minuti finali e nella palla data in mano a loro nella rimessa. Questo non vuol dire che dobbiamo trovare colpevoli, ma gli errori sono stati questi. Non ho una motivazione tecnica. Ci sono cose positive, ma siamo nella fase finale della stagione e bisogna vincere le partite: questa era una gara che dovevamo, potevamo e avremmo meritato di vincere e quindi è un grande peccato. Bisognava fare in modo di portarla a casa per quello che si era visto e ora abbiamo due trasferte di fila molto complicate e se mettiamo anche i problemi fisici che abbiamo non sarà facile”.