CREA – Saranno tante le iniziative artistiche e culturali (in Monferrato e non solo) dell’Associazione A.L.E.R.A.MO. Onlus.
Sabato 9 novembre alle ore 16 presso la Sala San Domenico del Santuario di Crea avverrà infatti la consegna del dipinto realizzato dall’artista Gianni Colonna e donato al Monastero Domenicano Maria di Magdala qui insediato. Il pittore torinese, allievo di Felice Casorati e vissuto molti anni in Monferrato, donerà un capolavoro rappresentante la Vergine, in aggiunta ad una precedente e dolcissima Madonna con Bambino.
“Colonna – è la descrizione del critico d’arte casalese Giuliana Romano Bussola – anche in questa occasione si conferma, nel panorama contemporaneo, come l’artista più fedele all’arte figurativa di cui si rende strenuo difensore, mai sedotto dalla dilagante nichilista dittatura della ‘accademia delle avanguardie’ che ripete e banalizza le provocazioni delle avanguardie storiche. Egli è uno dei pochissimi artisti attuali che trattano temi religiosi, pressoché abbandonati da quando l’arte si è trasformata da trascendente in immanente. Il suo intento è non solo di raggiungere risultati estetici ma anche di recuperare il valore dell’unione del ‘Bello e Buono’ di antica memoria greca che si stanno sempre più affievolendo. Si nota l’assoluta unicità del suo stile nel sovrapporre i propri dipinti a capolavori del passato attraverso costruzioni mentali che, pur preservando una sedimentata memoria iconografica e la potenzialità del suggerimento ispiratore, si trasformano in una moderna classicità e in un inno alla Bellezza.”
Nel frattempo a Verona si è recentemente svolta la mostra ‘Giorno Notte: oltre la luce’ dedicata a Gianni Colonna, inaugurata alla presenza dell’Assessore Edi Maria Neri del Comune di Verona. Tale esposizione ha visto, nelle tre serate, oltre trecento visitatori di grande sensibilità artistica condotti nella visita dai pannelli esplicativi, dalle parole impresse nell’architettonico allestimento curato da Giancarlo Boglietti e dalla spiegazione della prof.ssa Giuliana Romano Bussola.
Ai visitatori è stato inoltre consegnato un “particolare oggetto” che un catalogo non è ma qualcosa di più accompagnato da un video realizzato su un’idea di Giancarlo Boglietti da Massimo Fonsatti con collaborazione dell’Associazione Casa del Teatro e L’arcoscenico di Asti e la partecipazione di Ilena Spalla, Sergio Danzi, Mauro Calosso, Martina Costa, Enzo Lombardo, Monica Mana e Chiara Bertoglio la quale interpreta al pianoforte Johann Sebastian Bach. La mostra è stata realizzata nelle splendide sale del Palazzo Camozzini nel pieno centro storico di Verona con il patrocinio dell’associazione European Women’ Management Development di Verona della banca Pictet di Verona.
Ma il mese di novembre porterà nuove iniziative culturali in Monferrato a cura di A.L.E.R.A.MO. onlus nell’ambito del progetto ‘Sabati al Museo’ a Moncalvo.
Sabato 16 novembre mattina presentazione progetto Monferrato.cult con la creazione di un archivio informatico a del Comitato relativo alla Doc guidato da Andrea Desana in collaborazione con A.L.E.R.A.MO., il Centro Culturale Paesaggi Vitivinicoli del Monferrato e il Centro Alti Studi Fabio Manuscalco per la conservazione dei beni bibliotecari e archivistici. Il sito verrà presentato la mattina a Rosignano Monferrato e nel pomeriggio, alle 15, in Biblioteca a Moncalvo. A seguire, alle 17, sempre a Moncalvo, si terrà la presentazione del libro del dott. Maurizio Molan Altszza è mezza bellezza con la partecipazione del dott. Mafco Sessa. Alla sera concerto di musica irlandese organizzato in collaborazione dell’Associazione Futuro Musica di Villafranca d’Asti con il maestro Aldo Sardo, gemellata con scuola di musica irlandese ospite. Il concerto ha il patrocinio del Comune e l’ingresso è libero dopo le ore 21.
Il 23 novembre, sempre in Biblioteca e sempre alle 17 presentazione del libro di poesie “Luci e Ombre” di Antonino Sciarrone mentre il 30 novembre chiusura del mese con la presentazione del libro della giornalista Veronica Iannotti “Io e Giorgio”, ossia la biografia di Roberta Bellisini, moglie di Faletti.
Nel frattempo, presso il Museo Civico di Moncalvo, è stata inaugurata ed è nel pieno del suo svolgimento l’esposizione dell’artista Walter Morando con “fragili catene”, la sua personale che resta visitabile ogni sabato e domenica (e in settimana su prenotazione per gruppi), dal 5 ottobre al 15 dicembre (orario del fine settimana: 10-19).
La mostra “fragili catene”, unitamente al percorso artistico permanente che il Museo moncalvese propone al piano sottostante, accompagna dunque il periodo delle fiere autunnali di Moncalvo dedicate al Tartufo e al Bue Grasso presentando l’artista savonese conosciuto come fra i più abili nel trattare il tema del porto traendo ispirazione da oggetti come catene, lamiere o ganci conferendo ad essi valore simbolico. Morando appartiene alla prestigiosa stagione artistica albisolese che ha visto la località ligure, dagli anni 50-60, diventare luogo di frequentazione da parte di numerosi artisti. Nella sua medesima mano si concentrano le abilità di scultore, pittore, incisore, caratteristiche che gli hanno permesso di forgiare uno stile personalissimo.
Per informazioni o prenotazioni delle visite è possibile chiamare il numero 327 7841338.