ROSIGNANO – Il ventaglio di proposte a disposizione dei turisti (e non solo) in visita a Rosignano Monferrato si arricchisce dopo le inaugurazioni avvenute domenica 23 maggio.
Tra le proposte permanenti spicca la “Vetrina del Vino e della Viticoltura, nel Monferrato Unesco”, per il forte legame con la tradizione locale e per gli spazi pubblici che la ospitano: le antiche Cantine ed Infernot di Casa Cassano, recentemente recuperati e restaurati dal Comune per renderli fruibili alla collettività ed ai visitatori. Nell’Infernot di questi inediti ed affascinanti ambienti sono state collocate le bottiglie dei migliori vini delle Aziende Vitivinicole di Rosignano M.to, che hanno favorevolmente messo a disposizione accogliendo l’invito dell’Amministrazione Comunale; a queste si aggiunge un’esposizione delle bottiglie di liquori e grappe della Distilleria rosignanese.
Grazie alla Vetrina del Vino l’Amministrazione Comunale si pone come obiettivi da un lato la valorizzazione dei vini del territorio – primi fra tutti il Grignolino del Monferrato Casalese ed il Barbera del Monferrato – e dall’altro quello di dare visibilità e di promuovere le etichette delle Aziende Vitivinicole, invitando i visitatori a recarsi presso di esse per degustazioni ed acquisti.
“La Vetrina – spiega il Sindaco Cesare Chiesa – è destinata a divenire sin da subito uno dei punti forti del percorso di visita del centro storico e del territorio rosignanese, perché testimone del nostro importante passato così come del nostro presente, rappresentato da una Viticoltura di eccellenza e da Vini di assoluta qualità che promuoveremo con il massimo impegno e passione”.
Questi storici ambienti di Casa Cassano (edificio che nel suo complesso è oggetto di importanti interventi di restauro, tra cui il recupero delle facciate esterne, già terminato) sono arricchiti dall’allestimento di un suggestivo percorso alla scoperta della Viticoltura Monferrina, realizzato in collaborazione con il “Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC” – presieduto da Andrea Desana, costituito da pannelli informativi ed attrezzature del passato – un’ideale continuazione delle numerose postazioni del Museo Contadino Diffuso, collocate lungo le strade rosignanesi (del Capoluogo e delle diverse frazioni e località sparse). Alle pareti delle Cantine di Casa Cassano trovano inoltre spazio le copie di alcuni inediti documenti dell’Archivio Storico Comunale, a testimonianza che la produzione di vini d’eccellenza è parte integrante della storia di questo territorio fin dall’epoca rinascimentale (Cinquecento e Seicento). Tradizione vitivinicola che ha portato le famiglie contadine di queste terre a realizzare nelle proprie abitazioni gli Infernot, luoghi destinati alla conservazione delle bottiglie di vino, diventati il cinquantesimo sito Unesco italiano nel 2014 nell’ambito dei “Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”.
Dal fine settimana di sabato 29 e domenica 30 maggio la “Vetrina del Vino e della Viticoltura, nel Monferrato Unesco” diventa un nuovo importante tassello della proposta turistica del Borgo di Rosignano Monferrato, le cui visite partiranno dall’Info Point comunale situato in piazza Sant’Antonio/via Bonelli (di fronte alla Parrocchiale di San Vittore, nella parte alta del Capoluogo). Nuovamente a disposizione dei turisti (ma anche dei residenti) la riqualificata via dei Bastioni, punto panoramico di estremo interesse e fascino.
Accanto alla permanente Vetrina del Vino, per alcune settimane i visitatori avranno la possibilità di accedere a due mostre temporanee.
La prima è dedicata alla “Storia del Vino e della Viticoltura Monferrina”, allestita a cura del “Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC” presso il Teatro Ideal: più di 15 pannelli che, ripercorrendo la storia del vino (dall’antichità ai nostri giorni) e la storia e descrizione della Doc fatta da grandi personaggi ed esperti del settore a livello nazionale, costituiscono un’ideale prosecuzione della visita alla Vetrina del Vino.
La seconda mostra, invece, è legata a “Ricami Divini”, tradizionale evento in programma a Rosignano M.to nel mese di maggio, che non ha potuto avere luogo in presenza a causa delle normative anti-pandemiche. L’evento è stato realizzato in forma digitale, con la pubblicazione sulla pagina Facebook “Ricami diVINI” delle presentazioni (video e foto) delle realizzazioni di una quindicina di ricamatrici solitamente presenti alla rassegna, sia italiane che straniere. Questa iniziativa streaming è stata arricchita, grazie alle creazioni del Gruppo di Ricamatrici rosignanesi “L’Ago Fantasioso”, dall’allestimento della bellissima esposizione dedicata a “Il Ricamo: la rinascita di Primavera”, ospitata presso gli spazi espositivi dei “Saloni Morano”, sottostanti il Teatro Ideal.
Entrambe le Mostre rimarranno aperte al pubblico a partire da sabato 29 maggio, con prenotazione presso l’Info Point comunale, nei fini settimana fino alla fine di giugno.
L’apertura della Vetrina del Vino, che segue di qualche mese l’inaugurazione della Vetrina dell’Artigianato (avvenuta lo scorso ottobre), gli interventi di riqualificazione, la presenza di mostre temporanee, rappresentano tutti elementi di valorizzazione del patrimonio turistico presente nel territorio di Rosignano Monferrato, che accanto alle proposte già consolidate favoriscono ed incentivano la visita del borgo da parte di un sempre crescente numero di turisti.
“La nostra Comunità desidera ancora una volta aprirsi al mondo esterno per condividere con tutti le emozioni, le bellezze e le peculiarità di cui è custode, così come i sapori ed i gusti che i nostri vini e la nostra cucina sanno esprimere al meglio!” concludono gli Amministratori comunali.
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