ROSIGNANO – La Giunta comunale, nei giorni scorsi, ha formalizzato e sottoscritto il Protocollo d’Intesa per la realizzazione della rete di ricarica elettrica che interesserà i comuni del Sito UNESCO di Langhe-Roero e Monferrato. Si tratta di un atto che rende operativo, per quanto riguarda il Comune di Rosignano Monferrato, il Protocollo di Intesa siglato lo scorso 16 ottobre dall’Associazione dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e la Società Enel X. Con questo Protocollo si dà concretamente avvio al progetto che prevede da parte di Enel Spa – che provvederà a propria cura e spese, direttamente o attraverso sue società controllate e/o collegate – di individuare congiuntamente al Comune le aree dedicate alle installazioni delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici; progettare le “Aree dedicate”, composte dall’Infrastruttura di Ricarica (IdR) e dagli stalli riservati alle auto durante l’erogazione del servizio; provvedere alla installazione delle IdR, che restano di proprietà di Enel; provvedere al collegamento delle IdR con la rete elettrica pubblica.
Al Comune, da parte sua, competerà individuare le aree idonee, sia dal punto di vista funzionale sia dal punto di vista della visibilità, e mettere a disposizione, a titolo gratuito, le porzioni di suolo necessarie all’utilizzo delle tecnologie per la ricarica delle auto elettriche che, in base alla più recenti direttive europee e nazionali, rappresentano il futuro delle comunicazioni su 4 ruote.
“Per la nostra Comunità locale – commenta il sindaco Cesare Chiesa – questa decisione rappresenta una opportunità da non perdere, particolarmente importante sia sotto il profilo ambientale ed ecologico, che sotto il profilo turistico e sociale. La mobilità sostenibile, infatti, e le vetture elettriche di nuova generazione ne sono la plastica e più innovativa rappresentazione, possono costituire per noi un fattore di crescita ed occupazione, oltre che un presupposto indispensabile per una politica di sviluppo sostenibile“.
Sono identificabili e comprensibili i vantaggi ecologici: in tutta Europa il trasporto a benzina/metano continua a contribuire all’inquinamento atmosferico, all’aumento delle emissioni di gas serra e a numerosi impatti ambientali. Per porre rimedio a questo stato di cose, la Legge 134/2012, ha previsto disposizioni finalizzate a favorire lo sviluppo della mobilità sostenibile, attraverso misure volte a favorire la realizzazione di reti infrastrutturali per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica e la sperimentazione e la diffusione di flotte pubbliche e private di veicoli a basse emissioni complessive, nonché l’acquisto di veicoli a trazione elettrica o ibrida.
L’elettircità, infatti, è un combustibile pulito, idoneo in particolare a favorire la diffusione dei veicoli ad alimentazione elettrica, compresi quelli a due ruote, con vantaggi in termini di miglioramento della qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento acustico.
Da queste considerazioni, scaturisce il Progetto Unesco ed il Protocollo d’intesa per la realizzazione di una rete di ricarica che – partendo dalle Core Zone Unesco, coinvolga visitatori e residenti e contribuisca anche ad un “appeal” turistico innovativo ed all’avanguardia dei miglior standars europei.