MONCALVO – Ai blocchi di partenza “Rondò in Monferrato” che sabato offrirà un’anteprima con due artisti d’eccezione. Infatti del concerto in programma sabato 26 agosto, alle 21, ad Orsolina28 saranno protagonisti Maria Grazia Bellocchio, fin dalle origini pianista di Divertimento Ensemble, solista e camerista riconosciuta a livello internazionale, dedicataria di un numero importante di brani per lei composti dai maggiori compositori della scena contemporanea, che condividerà il palcoscenico di The Eye di strada Caminata con Alfredo Zamarra, tra i più apprezzati violisti di oggi, prima viola dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, spesso invitato a collaborare con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.
Il territorio monferrino, da dodici anni è il palcoscenico naturale di “Rondò in Monferrato”. Il festival, a cura di Divertimento Ensemble, propone un cartellone di concerti solistici e d’ensemble tra musica del nostro tempo, pagine dal repertorio del Novecento e anche dal grande repertorio classico e romantico, offrendo al pubblico prospettive di ascolto sempre originali.
Vi concorrono diversi partner, i Comuni di Moncalvo e Grazzano in primis, ma anche le Tenute Tenaglia e Santa Caterina, fin dalle origini del festival cornici ideali di due appuntamenti concertistici che sono entrati a far parte della tradizione musicale del territorio. Da un triennio, si è unita Orsolina28, con la sua meravigliosa struttura, presso la quale Divertimento Ensemble vive con i suoi musicisti, gli studenti dei corsi, gli artisti ospiti, un’esperienza di residenza immersiva.
Dopo il concerto inaugurale è in programma un ulteriore recital affidato a violino (Lorenzo Gorli) e viola (Daniele Valabrega) soli al confronto con pagine di temibile complessità e virtuosismo tratte dal rispettivo repertorio in programma domenica pomeriggio, alle 18,30, nella chiesa parrocchiale Santi Vittore e Corona di Grazzano Badoglio.
Rarissime le occasioni di ascolto di Der Turm zu Babel (La Torre di Babele) di Mauricio Kagel, con quel testo sempre uguale – un frammento della Bibbia – cantato in tutte le lingue del mondo e proprio per questo a ogni ripetizione musicalmente diverso. È in programma per la terza serata del festival, nell’interpretazione del soprano Carolina Lidia Facchi proposta mercoledì 30 agosto alle 21 nella chiesa di Sant’Antonio a Moncalvo, sede mai sperimentata da Rondò in Monferrato.