MOMBELLO – Sono terminati nel mese di febbraio i lavori di riqualificazione della scalinata di accesso al tempietto di San Martino nel capoluogo di Mombello. I lavori sono stati finanziati grazie ad un bando del GAL Basso Monferrato Astigiano per un importo di 22.500 euro e realizzati su progetto dell’arch. Simona Paniati di Asti. L’area sulla quale si è intervenuti si trova nel centro storico del comune e riguarda la scalinata o che negli anni si era ammalorata e ormai non più utilizzabile dal passaggio pedonale a causa del terreno in forte pendenza e su cui era cresciuta una folta vegetazione.
Il progetto si è prefissato il recupero di un percorso di collegamento tra la strada provinciale sottostante con il parcheggio di recente realizzazione e la piazzetta antistante il tempietto valorizzando maggiormente l’area dotandola di un’altra via d’accesso.
L’intervento è stato effettuato ricorrendo a tecniche di ingegneria naturalistica che ha previsto la costruzione di gradini in terra battuta sorretti da elementi in legno ed una staccionata a protezione sempre in legno. I lavori eseguiti dall’impresa Imarisio Cugini di Casale prevedevano nello specifico il decespugliamento della scarpata stradale, la realizzazione di una palificata di sostegno in legname, la costruzione di una staccionata rustica in legname, scavi eseguiti a mano e la posa di uno strato di ghiaia sugli scalini.
Il tutto è stato realizzato grazie al bando del GAL BMA denominato “interventi di riqualificazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio architettonico rurale” vinto a suo tempo dal Comune di Mombello ottenendo l’ammissione al finanziamento della domanda effettuata nel 2020.