CASALE – Nel Consiglio comunale di giovedì scorso il Gruppo consiliare di “Ritrovare Casale” (con il capogruppo Giorgio Demezzi e i due consiglieri Pasco Virginia ed Alessandro Abbate) ha presentato una interrogazione sullo stato di attuazione della convenzione sottoscritta con Ministero dello Sviluppo Economico, Infratel Italia S.p.A. e Regione Piemonte per la realizzazione delle infrastrutture in Banda Ultra Larga nella nostra città.
Giorgio Demezzi, nel suo intervento, ha chiesto “quali azioni immediate ed incisive intenda intraprendere con la Regione Piemonte e con tutti i soggetti coinvolti per far rispettare il cronoprogramma di realizzazione nella nostra città della rete a Banda Ultra Larga, ricordando che questo progetto avrà risvolti positivi per l’economia del nostro territorio”.
Nella risposta il Vicesindaco Capra ha ribadito che il Comune in questa vicenda ha solo un ruolo autorizzativo e che Casale potrebbe essere penalizzata perchè il nostro Comune avrebbe una copertura di banda larga per oltre il 90%.
Giorgio Demezzi ha ribattuto che “il dato del 90% è assolutamente inattendibile”, infatti i dati ufficiali attestano che il Piemonte ha un grado di divario digitale dell’80%, quindi una percentuale di copertura a banda larga del 20%, come del resto anche in quasi tutta l’Italia. Il capo gruppo di “Ritrovare Casale” considera che “ben altro impegno viene richiesto all’Amministrazione su questo progetto, che produrrebbe un salto di qualità enorme per le comunicazioni del nostro territorio. E’ quindi fondamentale utilizzare il ruolo politico della nostra città, la seconda della Provincia e capofila di un territorio vasto, per sollecitare la realizzazione dell’infrastruttura con posa della fibra, visto anche che l’esecuzione dei lavori è ben avviata ad Alessandria ed in altri Comuni della Provincia”.