CASALE – Mentre è bagarre e ci si strappa i capelli e le vesti per un posto al Parlamento, fa notizia la scelta in controtendenza del Vice Presidente della Provincia (e capogruppo in consiglio comunale) Federico Riboldi e del Sindaco di Coniolo Enzo Amich. Entrambi infatti erano considerati tra i papabili, in Provincia di Alessandria, per un posto nel “listino” proporzionale di Camera e Senato. In effetti una richiesta in tal senso da parte del partito guidato da Giorgia Meloni è giunta ma sia Riboldi che Amich hanno deciso di rinunciare, per concentrarsi esclusivamente sul territorio che si prepara per il grande appuntamento elettorale del 2019 con le amministrative a Casale e le Regionali. “Abbiamo detto no alla candidatura a Roma – spiegano infatti Amich e Riboldi – perché il futuro è il territorio: Comune, Provincia e Regione. In queste settimane, nella fase convulsa di presentazione delle liste, abbiamo deciso di rinunciare alla possibilità di correre nelle liste proporzionali di Camera e Senato per il nostro partito, Fratelli d’Italia. Una richiesta che ci ha certamente lusingato, ma che per coerenza non abbiamo potuto accettare. Siamo amministratori di Comuni e Provincia e guardiamo con occhio attento alle Regionali e alle Comunali del prossimo anno. Il 2019 sarà l’anno delle Comunali di Casale Monferrato e delle Regionali del Piemonte. Due obiettivi fondamentali per lo sviluppo del nostro Monferrato, che non possiamo permetterci di saltare, motivo per cui non possiamo distrarci. Questi sono i nostri obiettivi e questo è quello che il nostro percorso di coerenza ci ha portato a fare. Un buon risultato di Fratelli d’Italia – concludono Amich e Riboldi – sarà fondamentale per gli obiettivi successivi e per voltare definitivamente pagina in Monferrato, portando finalmente quel cambiamento profondo quanto mai necessario e auspicato in tutte le fasce sociali”.
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