TORINO – Sono state dichiarate definitivamente nulle le elezioni regionali con le quali Roberto Cota è diventato, quattro anni fa, Governatore del Piemonte. Il Consiglio di Stato, infatti, ha respinto il ricorso presentato dallo stesso Cota contro la sentenza con la quale il Tar poco più di un mese fa aveva annullato le regionali 2010, vista la presenza nella coalizione vincente della lista “Pensionati per Cota”, la cui presentazione era stata “viziata” dalla firme false, reato per il quale è stato condannato, in via definitiva, il consigliere regionale Michele Giovine. Martedì l’ultimo grado della giustizia amministrativa, confermando la sentenza di primo grado, ha quindi annullato l’esito elettorale del 2010: dopo la sentenza, emessa al termine di cinque ore di camera di consiglio, è atteso il provvedimento con le motivazioni che dovrebbero essere rese pubbliche la prossima settimana. «È la morte della democrazia» ha commentato Roberto Cota dopo la decisione del Consiglio di Stato. Di tutt’altro avviso Mercedes Bresso, sconfitta nel 2010 nella corsa a Presidente del Piemonte, che dichiara: «Ora mi occuperò di controllare che non cerchino altre gabole per ritardare ulteriormente il ritorno al voto».
Vale la pena ricordare che anche la Bresso ha avuto analoghi problemi legati alle liste a suo sostegno: lo scorso 20 dicembre, infatti, il giudice per le indagini preliminari Felicita Bertinetti ha disposto la cancellazione degli atti che hanno permesso la presentazione della lista “Pensionati ed Invalidi per Bresso”, anche qui per «false autentificazioni di firme a moduli di accettazione di candidature» compiute da Marco Di Silvestro. Però i 17.000 voti della Lista Pensionati di Giovine erano risultati decisivi per il sorpasso e il premio di maggioranza a Cota. A fine maggio, quindi, con Europee e Amministrative, si voterà anche per l’elezione del Presidente e del Consiglio Regionale del Piemonte. E tocca proprio a Cota convocarle. In attesa di capire ciò che avverrà a livello piemontese, per quanto riguarda le elezioni comunali di Casale Monferrato nei giorni scorsi è stata ufficializzata la candidatura di Luca Gioanola alle primarie del centrosinistra. E in vista delle prossime scadenze elettorali, che interessano buona parte del territorio diocesano, il nostro settimanale ospita l’intervento di don Gigi Cabrino, Direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro.
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