CASALE – Orari, riattivazione delle tratte, costi per gli utenti, isolamento. Sono questi i principali problemi sollevati lunedì nel corso dell’incontro che il territorio monferrino ha avuto con l’assessore regionale ai trasporti Francesco Balocco. Un confronto positivo, ma ancora interlocutorio, al quale hanno partecipato il sindaco Palazzetti, l’assessore Gioanola, l’on. Bargero, alcuni sindaci del Monferrato, consiglieri comunali di Casale, presidi, sindacalisti e pendolari. I punti principali sono stati riassunti nell’introduzione di Gioanola: «In questi anni il nostro territorio è stato colpito da tagli all’ospedale e sul tribunale senza aver alcuna compensazione sulla mobilità. Inoltre abbiamo assistito al cambio di progettualità della Regione sulla Casale-Vercelli. La variazione di orari sulla Chivasso-Alessandria ha generato gravi problemi per gli studenti, costretti poi a viaggiare su pullman con un aumento di costi. C’è poi l’esigenza di un’integrazione tra vettori, soprattutto alla domenica quando la stazione è chiusa. E anche in ottica Expo2015 è indispensabile la riattivazione della Casale-Mortara». «Il tema dei trasporti – gli ha fatto eco Claudio Saletta, sindaco di Sala – è fondamentale per la coesione di questo territorio. La politica regionale attuata dalle Giunte Ghigo, Bresso e Cota e qualche responsabilità di noi amministratori locali hanno portato ad una sommatoria sempre più negativa per il Monferrato. Serve un’azione di equità visto che, per esempio, i 5 milioni destinati alla Casale-Vercelli hanno finanziato altre tratte». Nei numerosi interventi che sono seguiti si è parlato anche di aumento dei costi, di tempi di percorrenza su alcune tratte, della necessità di avere collegamenti che consentano di entrare ed uscire dal territorio monferrino con facilità, soprattutto in chiave turistica. L’assessore Balocco, coadiuvato da Viorel Vigna (già braccio destro dell’ex assessore ai Trasporti Bonino), ha preso nota e ha fornito qualche risposta: «Nella situazione in cui ci troviamo non possiamo promettere la riattivazione di alcuna linea. Ma vi dico che, per equità, sospenderemo la Novara-Varallo (voluta fortemente dall’ex Governatore Cota, ndr) che costa 2 milioni di euro». Balocco ha spiegato come intende muoversi l’attuale amministrazione regionale: «Dobbiamo procedere già nell’immediato ad una razionalizzazione del sistema dei trasporti per evitare che in alcuni territori ci siano accavallamenti di servizi, anche in vista delle gare di quadrante. Inoltre stiamo per attivare un servizio di monitoraggio che grazie al contributo degli utenti ci permetta di valutare realmente l’efficienza dei trasporti in Regione». L’assessore ha poi garantito che il Chivasso-Alessandria, il treno che consente a molti studenti di raggiungere gli istituti scolastici cittadini, non cambierà più orario e potrà quindi tornare ad essere utilizzato come succedeva fino allo scorso dicembre. Per la Casale-Vercelli Balocco ha ipotizzato l’attivazione di “bus su rotaia” mentre per quanto riguarda la Casale-Mortara ha assicurato che presto la Regione Piemonte incontrerà Lombardia e TreNord. Non mancherà anche uno sforzo per velocizzare il collegamento con Torino. Alle numerose osservazioni sui costi sempre maggiori per gli utenti Balocco ha concluso l’incontro prospettando la realizzazione di un biglietto unico (quindi meno caro) che consenta l’accesso al trasporto su rotaia gomma, urbano ed extraurbano, in tutto il Piemonte.
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